(06-02-08) Carne e fritti, +18% rischio sindrome metabolica
Una dieta ricca di carne rossa, farine raffinate e cibi fritti aumenta esponenzialmente il rischio di sindrome metabolica (la condizione patologica che associa obesit?, ipertensione arteriosa, bassi livelli di colesterolo HDL e insulino-resistenza), mentre il consumo quotidiano di latticini appare offrire una qualche protezione contro le patologie cardiovascolari. La conferma arriva da uno studio pubblicato dalla rivista Circulation.
I ricercatori dell?University of Minneapolis hanno preso in esame 9514 persone partecipanti allo studio denominato Atherosclerosis Risk In Communities (ARIC) e ne hanno verificato il tipo di dieta predominante. Una volta verificato che il 40 per cento dei partecipanti aveva sviluppato una sindrome metabolica dopo 9 anni dall?inizio dello studio, si ? visto che la dieta ?occidentale?, ricca in carni rosse, farine raffinate (pancarr?, dolci, panini all?olio), cibi fritti, uova e bibite zuccherate porta a un aumento del 18 per cento del rischio di sindrome metabolica, e ognuno degli alimenti che la compongono anche singolarmente ha lo stesso effetto.
david frati ( YAHOO! SALUTE)
Fonte: Lutsey PL, Steffen LM, Stevens S. Dietary intake and development of the metabolic syndrome: The ARIC Study. Circulation 2008; doi 10.1161/circulationaha.107.716159.
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