(26-03-08) Iperidrosi: un inquadramento rapido di un problema non solo fastidioso
Key words: iperidrosi, sudorazione, counselling
Una giovane donna di 28 anni si presenta per la prima volta in studio con la richiesta di una imprecisata visita specialistica per iperidrosi severa. In una rapida sintesi anamnestica riferisce di aver sempre goduto di ottima salute anche se, dall'et? di 16 anni, si ? rivolta periodicamente al precedente medico curante (1 volta ogni 12/18 mesi), per una sudorazione alle mani che le ha reso sempre pi? difficoltoso suonare il violino, prima in conservatorio e poi come insegnante di musica e concertista. Nelle visite precedenti il medico si era limitato a generici e sbrigativi consigli sull'uso di prodotti anti-traspiranti e blandi ansiolitici, fino al giorno in cui la paziente, a causa dell'iperidrosi, ? stata costretta ad interrompere un concerto, evento che ha determinato anche l'interruzione del rapporto fiduciario con il medico.
Questo "frame" clinico conferma come un'eccessiva sudorazione possa rappresentare un motivo frequente per richiedere un consulto al proprio curante. Quando "manca il tempo" per la valutazione di un problema spesso banale, il medico comunque non deve sottovalutare le aspettative di cura del paziente, specie se l'iperidrosi ? causa di problemi nella sua vita sociale e lavorativa.
Per questo ? bene considerare alcune priorit? utili per affrontare il problema dell'iperidrosi:
Localizzare - identificando esattamente le aree di sudorazione ed ispezionarle; considerare la presenza di flushing facciale, la sudorazione alle ascelle, al palmo delle mani, all'inguine e un'iperidrosi plantare
Valutare la severit? - cercando di percepire quanto il problema si rifletta sulla vita sociale quotidiana e sul benessere psichico del paziente
Escludere cause fisiologiche e psicologiche - considerare se la sudorazione? associata a febbre, calo ponderale, dolore precordiale, dispnea o cardiopalmo. In questi casi valutare altre cause come l'ipertiroidismo o l'ipoglicemia anche se dovrebbero essere note. Pensare ad uno stato d'ansia.
Spiegare al paziente che la sudorazione ? un fenomeno normale, che abbassa la temperatura corporea ed ? essenziale per il suo controllo e che ? controllata dal sistema nervoso simpatico
Consigliare - sottolineare che ? importante bere molto ed eventualmente assumere sali minerali per integrare le perdite idro-saline associate all'iperidrosi.
Inoltre ? necessario essere solidale con il paziente e riconoscere che questa ? una situazione che crea stress e discutere con il paziente dei vari trattamenti possibili.
a.. Come primo intervento consigliare anti-traspiranti locali contenenti 10 - 15% di alluminio cloridrato. Successivamente prendere in considerazione trattamenti farmacologici come le bassi dosi di beta-bloccanti (propanololo) che possono essere utili. La propantelina bromuro (Lexil) alla dose iniziale di 15 mg tre volte al d? ? un'altra possibilit? terapeutica tenendo presente che i suoi effetti collaterali sono antimuscarinici e comprendono secchezza delle fauci e stitichezza.
b.. Prendere in considerazione eventuale interventi specialistici. Se la causa principale dell'iperidrosi sembra essere uno stato d'ansia ? opportuno inviare il paziente allo psichiatra.
c.. Il dermatologo potrebbe consigliare la iontoforesi in caso di iperidrosi palmare e plantare. Questa tecnica blocca la produzione di sudore da parte delle ghiandole sudoripare e consiste nel liberare piccole scariche elettriche, per qualche minuto a settimana, mentre il paziente ha le mani o i piedi immersi nell'acqua.
d.. La tossina botulinica pu? essere utilizzata soprattutto nell'iperidrosi ascellare. Il suo meccanismo d'azione consiste nell'inibire il rilascio di acetilcolina dalle giunzioni neuromuscolari riducendo di conseguenza il tono muscolare e la produzione di sudore. Il trattamento dura 6-9 mesi ? deve essere ripetuto. Nei trattamenti a lungo termine, specie in caso di iperidrosi palmare, si possono avere effetti collaterali sul tono muscolare.
e.. Nei casi in cui i vari trattamenti sono falliti e il paziente vive il suo problema in modo molto stressante pu? essere indicato l'intervento chirurgico che consiste in una simpatectomia toracica per via endoscopica che per? pu? causare, come effetto collaterale, un aumento della sudorazione in altre aree.
Bibliografia
1.. Haider A, Solish N. Focal hyperhidrosis: diagnosis and management. CMAJ. 2005;172:69-75.
2.. Hornberger J, Grimes K et al. Recognition, diagnosis and treatment of primary focal hyperhidrosis. J Am Acad Dermatol 2004; 51: 274-86
3.. Piercy J Hyperhidrosis BMJ 2005;330:1127
Fonte: univadis
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