(07-05-08) Anziani 'dormiglioni' di giorno pi? a rischio ictus
Roma- Non riescono a tenere gli occhi aperti nonostante sia pieno giorno. Sbadigliano davanti alla tv e neanche i nipotini pi? scatenati hanno la meglio sulle loro continue 'pennichelle'. Ma attenzione: gli anziani che finiscono nelle braccia di Morfeo nelle ore diurne rischiano il quadruplo, rispetto ai coetanei svegli e arzilli, di venire colpiti da ictus. La sonnolenza diurna, dunque, diventa un campanello d'allarme per le tempie grigie, stando almeno allo studio della Columbia University di New York, condotto su un campione di 2.153 persone con un'et? media di 73 anni.L'equipe ha chiesto ai 'nonni' arruolati di indicare quante volte, durante il giorno, avevano dei colpi di sonno in situazioni tipiche come guardare la tv, guidare nel traffico. Ebbene, il 44% ne era immune, il 47% ne subiva qualcuno, mentre il 9% ne aveva di frequente. Dopo un anno e mezzo hanno controllato quanti, tra loro, avevano subito un ictus. E i risultati non lasciano dubbi: pi? si ha sonnolenza diurna, pi? si ? a rischio. Chi schiaccia qualche pisolino durante il d?, o sogna di farlo, ? 2,6 volte pi? a rischio rispetto a chi di dormire di giorno non vuol proprio sentirne. I 'nonni' che invece non riescono a tenere gli occhi aperti, come fosse notte, sono addirittura 4,5 volte maggiormente in pericolo. La ricerca, presentata nel corso del congresso dell'American Stroke Association, a New Orleans, ? una delle prime a esaminare il rapporto tra sonnolenza e ictus. "Anche quando abbiamo controllato altri fattori come l'ipertensione, il diabete, l'attivit? fisica, l'obesit? e lo status socio-economico - spiega Bernadette Boden-Albala, a capo dello studio - abbiamo riscontrato che le persone che avevano avuto diversi colpi di sonno durante il giorno erano di gran lungo pi? a rischio".
Fonte: Adnkronos Salute
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione

