(21-06-08) Antiossidanti in chemioterapia: s? o no?

Una dieta ricca di sostanze antiossidanti ? utile per lottare contro l'invecchiamento ed ? uno degli accorgimenti che si possono utilizzare come prevenzione per ridurre il rischio di sviluppare neoplasie. Lo hanno dimostrato ampiamente molti studi pubblicati negli ultimi venti anni. Tuttavia rimane controverso il ruolo di una dieta ricca di antiossidanti nei pazienti gi? affetti da tumore e in chemioterapia.

Una revisione sistematica pubblicata sull'ultimo numero della rivista Journal of the National Cancer Institute ha dimostrato che sostanze antiossidanti quali la vitamina E o il betacarotene riducono la morte cellulare sia delle cellule sane che di quelle tumorali. Come dire che aiutando il corpo a reagire si aiuta anche il tumore a sopravvivere. In pazienti affetti da tumore, dunque, per rendere pi? efficaci le terapie sarebbe opportuno ridurre l'integrazione nella dieta di queste sostanze.

"Nella lotta contro il cancro bisogna essere in grado di indebolire l'avversario fino a distruggerlo. A volte questo vuol dire dover prendere dei rischi calcolati e nell'ottica del bene del paziente. Eliminare sostanze che da un lato fanno bene alle cellule sane ma dall'altro rafforzano il tumore potrebbe essere uno di questi rischi", ha dichiarato Brian Lawenda, uno degli autori dello studio.

emanuela grasso

Fonte: Lawenda BJ et al. Should supplemental antioxidant administration be avoided during chemotherapy and radiation therapy? J Natl Cancer Inst, Advance Access published on May 27, 2008; doi: doi:10.1093/jnci/djn148
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