(16-07-08) Una vita lunga e sana? Ecco i segreti di chi l'ha vissuta
L'elisir di lunga vita e la fontana dell'eterna giovinezza restano ancora oggi, in una societ? in cui chi ha 60 anni ne dimostra 45, soltanto un sogno lontano. Esistono per? persone, anzi intere comunit? di persone, che vivono a lungo e in salute grazie a stile di vita, alimentazione e spiritualit?. L'esploratore e documentarista Dan Buettner e il suo team sono andati in cerca di queste comunit? e ne hanno raccolti i "segreti" che sono stati pubblicati dal National Geographic in un volume intitolato ?The Blue Zones: Lessons for Living Longer from the People Who've Lived the Longest?.
Quattro sono le cosiddette ?zone blu? (nome preso dall'inchiostro utilizzato per identificarle sul planisfero): la regione della Barbagia in Sardegna, Okinawa in Giappone, la comunit? degli avventisti del settimo giorno di Loma Linda in California e la penisola della Nicoya in Costa Rica. Ognuno di questi luoghi ? abitato da persone che hanno superato la novantina e sono in perfetta salute. Ma quali sono i loro segreti?
Molto banali, in realt?. Per quanto riguarda la regione sarda, i baldi ottantenni e oltre si mantengono in forma grazie a lunghe passeggiate quotidiane e ai lavori agresti, integrando dunque l'attivit? fisica ad ogni momento della giornata. Ma anche l'alimentazione ? fondamentale. E in questo noi italiani siamo avvantaggiati; sembra che proprio la nostra dieta mediterranea sia un segreto per la lunga vita grazie alla grande quantit? di frutta e verdura e al ridotto contenuto di calorie.
L'alimentazione sana ? anche il segreto dei giapponesi, i quali per? hanno un ulteriore asso nella manica. Ad Okinawa esiste infatti un detto che nasconde un'ottima abitudine: "hara hachi bu? ovvero: mangia solo l'ottanta per cento di quello che hai nel piatto. Numerosi studi stanno ora valutando l'impatto che una riduzione delle calorie potrebbe avere sul corpo umano.
Infine il segreto degli avventisti del settimo giorno e in generale delle persone dedite alla spiritualit?: le pratiche religiose che prevedono quotidiani momenti di quiete e meditazione contribuiscono a ridurre lo stress, altra causa di invecchiamento precoce.
? dunque la nostra societ? moderna con i suoi ritmi impossibili e intensi, con l'omologazione della dieta e dei costumi sociali, con le eccessive comodit? a privarci di lunghi e sani anni di vita. Forse unendo le conoscenze e la medicina moderna con uno stile di vita pi? "retr?", costituito da un'alimentazione regionale, pi? movimento e meno comodit?, meno pressione, si potrebbe ottenere davvero una ricetta per una lunga vita... ma siamo ancora in tempo?
caterina visco
Fonte: Van Dusen A. The world's longevity secrets. Forbes Luglio 2008.
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