(19-09-08) Dieta anti-androgeni contro il tumore al seno
? al via in tutta Italia il progetto ?Diana 5?, coordinato dall?Istituto dei Tumori di Milano e dall?Istituto Europeo di Oncologia per verificare se lo stile di vita incentrato sulla ?dieta mediterranea? sia in grado di prevenire il tumore al seno e in quale percentuale. ?Diana - spiega l?epidemiologo dell?Int, Franco Berrino - ? acronimo di ?dieta? e ?androgeni?, perch? gli androgeni nel sangue (e, dopo la menopausa, gli estrogeni) sono indicatori del rischio di ammalarsi di tumore al seno. Con la dieta, per?, siamo in grado di abbassare il livello di questi ormoni. Sappiamo da tempo che dieta ipercalorica e vita sedentaria provocano la cosiddetta ?sindrome metabolica?, che fa aumentare il livello di insulina nel sangue, fatto che comporta appunto l?aumento degli ormoni sessuali e di altri fattori di crescita, indicatori del rischio di tumore?.
Il progetto ?Diana 5?: una piccola rivoluzione alimentare
In particolare, la dieta prevede di ridurre le calorie privilegiando cereali non raffinati, legumi e verdure; di evitare cibi ad alto indice glicemico e insulinemico come farine raffinate, patate, riso bianco; di consumare invece cereali integrali, ridurre le fonti di grassi saturi come carni rosse, burro, latticini e salumi e consumare olio extravergine di oliva, semi oleogenici; di ridurre le proteine di origine animale eccetto quelle del pesce. Obbligatoria dell'attivit? fisica quotidiana.
Verranno "arruolate" 4 mila donne tra i 35 e i 70 anni
Il progetto, che verr? gestito in collaborazione con i Centri di Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Torino, Avezzano (L?Aquila), prevede l?arruolamento di 4000 donne di et? compresa fra 35 e 70 anni, che abbiano avuto un tumore alla mammella negli ultimi 5 anni e non abbiano avuto recidive. Dovranno essere disponibili a sottoporsi a un prelievo di sangue, a misurazioni di peso, circonferenza vita, pressione arteriosa e a compilare questionari periodici. Infine, essere disponibile a modificare alimentazione e stile di vita. Di queste verranno selezionate le 2000 pi? a rischio di recidiva e divise in due gruppi. Quelle del primo verranno sottoposte a un programma pi? moderato indicando loro alcuni precisi obiettivi nutrizionali. Quelle del secondo avranno un programma pi? intenso con controlli pi? ristretti.
Fonte: www.lastampa.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione

