(25-02-06) Allergie infantili: nessun ruolo protettivo del ritardo della nutrizione solida
Il ritardo dell'introduzione dei cibi solidi al di l? dei sei mesi di et? non protegge dallo sviluppo di dermatite atopica e dalla sensibilizzazione, bench? sia stato rilevato un lieve ruolo protettivo della mancata introduzione dei cibi solidi nei primi quattro mesi di vita. Le prove scientifiche a supporto delle linee guida nutrizionali WHO per la prevenzione delle malattie atopiche, che suggeriscono l'introduzione dei cibi solidi dopo il sesto mese, sono scarse, inconsistenti e basate solo su pochi studi. I sintomi allergici possono presentarsi molto precocemente, prima che i genitori decidano di introdurre i cibi solidi. La teoria della causalit? inversa sostiene invece che i bambini che mostrano segni di dermatite allergica potrebbero essere stati introdotti ai cibi solidi pi? tardivamente, magari mascherando un vero effetto protettivo o determinando anche associazioni falsamente positive.
Pediatrics 2006; 117: 401-10
Fonte: DoctorNews
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione

