(07-11-08) Ipertensione: il punto di vista dell' l'American Heart Association (AHA)

Quasi uno su tre adulti hanno una pressione elevata ma meno della met? sono sotto un trattamento e quasi due terzi non fanno nessun controllo secondo l'American Heart Association (AHA). Nel 2003, la malattia ha ucciso 50,000 Americani, eppure, dice l'AHA l'ipertensione pu? essere facilmente controllabile.
Gli effetti secondari dei farmaci antiipertensivi, sono una delle ragioni per cui le persone spesso non sono trattate o abbandono il trattamento o riducono il dosaggio, ma con oltre 200 farmaci antiipertensivi, a disposizione ? possibile trovare per ciascuno il trattamento migliore con un minore impatto sulla vita quotidiana.

1. Fatica e sonnolenza
Il problema pi? comune con gli antiipertensivi ? l'affaticamento in particolare nel caso di pazienti anziani. : assumendo il farmaco la pressione comincia a scendere, e per un certo tempo si riduce la circolazione nei vasi ed in particolare nel cervello.
Occorre un po di tempo perch? i vasi si rilassino: pu? esserci una percezione che ci sia un flusso ridotto, che pu? produrre affaticamento o sonnolenza.
Se l'effetto ? lieve, si pu? continuare ad assumere il farmaco, altrimenti si pu? decidere di assumerlo invece che giornalmente, con una cadenza diversa
"Cos? facendo, la pressione risale e ci sente meglio," dice Jones. "continuando questo ciclo, non si avr? pi? a che fare con la fatica che di solito scompare dopo due , sei settimane di terapia."
2. Tosse
Gli ACE inibitori sono una classe di farmaci che possono provocare tosse persistente nel 10% - 15% di pazienti. "occorre sospendere dice il farmaco dice Giles presidente dell' American Society of Hypertension."io dico ai pazienti che se hanno tosse, di farmelo sapere." Interrompendo l' ACE inibitore, occorre sostituirlo con altri prodotti.

3. Urinazione frequente
Usando diuretici questo disturbo si presenta molto in fretta: occorre assumerli all’inizio della giornata.
I pazienti non devono bere troppo prima di andare a letto e non assumere il farmaco a distanza di un'ora di macchina dal proprio posto di lavoro : oppure si deve aspettare di esserci e poi assumere il farmaco.

4. Ritenzione di liquidi
Virtualmente qualsiasi farmaco antiipertensivo che non sia un diuretico pu? causare edema o ritenzione di liquidi. Gonfiore alle anche e alle gambe pu? essere pi? di un problema estetico : i bloccanti dei canali del calcio quali l'amlodipina e nifedipina sono conosciuti per causare gonfiori e dolori alle gambe," dice Sarah Ray, PharmD, BCPS. Questi farmaci possono anche peggiorare un sottostante infarto o altri problemi cardiaci o rivelare problemi cardiaci sconosciuti.

5. Disfunzioni sessuali
Si pu? evitare di prendere farmaci per l'ipertensione se si ha timore che provochino disfunzione erettile (ED).
Qualsiasi medicazione che abbassa la pressione pu? causare impotenza,dice Ray, farmacista all' Aurora Health Care in Milwaukee e portavoce dell' American Pharmacists Association.
Questo spaventa le persone: i soggetti che hanno esperienza di ED dovrebbero parlarne al proprio medico perch? per molti ci possono essere altre opzioni.
Inoltre la causa della ED potrebbe essere vascolare, e non farmacologica.
Una ragione dell' ED ? l'avere avuto pressione elevata per molti anni. L’ED tende ad essere intermittente; i pazienti potrebbero incolpare il farmaco e interromperne l'assunzione quando la causa reale potrebbe essere vascolare e non l'ipertensione
6. Aritmia
I diuretici, comunemente prescritti per ridurre la pressione, possono ridurre i livelli di potassio nell'organismo e causare aritmie, o ritmo cardiaco anomalo.
Altri farmaci possono rallentare troppo il ritmo cardiaco.
"Prescrivere dosi inferiori dei diuretici ed usare i farmaci in combinazione pu? consentire di ottenere i risultati attesi limitando gli effetti secondari," dice Giles. "Gli ACE inibitori ed i bloccanti dei recettori dell'angiotensina proteggono dall'impoverimento del potassio, e cos? pu? essere utile combinarli con i diuretici."

7. Reazioni Allergiche
Reazioni gravi allergiche ai farmaci antiipertensivi sono rare ma vale la pena ricordarle poich? possono essere mortali. Un'allergia agli ACE inibitori o ai bloccanti dei recettori dell'angiotensina pu? causare dannosi gonfiori del viso e della gola che blocca le vie aeree, (angioedemi).
"Si tratta di un gonfiore generalizzato improvviso, che di solito inizia attorno alle labbra ed al viso, a volte si manifesta con respiro breve ed ansimante," dice Jones. " esso pu? essere pericoloso per la vita ed il paziente deve essere inviato subito ad un centro di emergenza."

Non interrompere brutalmente il farmaco
Secondo i tre esperti pu? essere pericoloso interrompere di colpo un farmaco. "se un beta- o alfa-bloccante viene interrotto di colpo, si pu? scatenare una si ndrome da deprivazione” dice Ray. "che causa un elevato aumento di pressione e di ritmo cardiaco, che potrebbe essere un serio problema in caso di sottostante problema cardiaco che pone il paziente a rischio di stroke ed infarto.

Aderenza al trattamento
Una pressione elevata ? una patologia cronica che richiede trattamenti e controlli a vita.
Non trattata, pu? portare allo stroke, infarto, scompenso cardiaco, o renale, ovvero l'ipertensione pu? essere ritenuta un " killer silente " dichiara l' AHA. Anche l’aderenza del paziente alla prescrizione non ? soddisfacente: ? importante per gestire la malattia e le complicanze del trattamento che ci sia un sano colloquio tra medico e paziente.

SOURCES: American Heart Association web site
teamsalute.it

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