(18-12-08) Ipertensione complicata dalla metabolica

La presenza di sindrome metabolica influenza negativamente il profilo di rischio cardiovascolare e la risposta al trattamento nelle donne ipertese in et? postmenopausale. Le donne con sindrome metabolica presentano una pi? ampia circonferenza della vita, un maggior BMI e maggiori livelli di glicemia e trigliceridi, nonch? una maggiore concentrazione di PCR ad elevata sensibilit?, una funzionalit? endoteliale pi? compromessa ed una maggiore massa ventricolare. Esse inoltre rispondono meno al trattamento antiipertensivo, presentando miglioramenti pi? modesti sia nella funzionalit? endoteliale che nei livelli di infiammazione subclinica. Si tratta dunque di un profilo di rischio pi? grave rispetto alle pazienti con sola ipertensione, accompagnato da una peggiore risposta alla terapia. L'obesit? ed altre caratteristiche della sindrome metabolica incrementano dunque la difficolt? di gestione dell'ipertensione nelle donne anziane, sottolineando l'importanza di mantenere un peso sano. Sono necessari ulteriori studi per accertare se la coesistenza di ipertensione e sindrome metabolica porti ad una sproporzione per quanto riguarda mortalit?, ictus, attacchi cardiaci o altri eventi cardiovascolari maggiori nella popolazione generale.

Fonte: Hypertension 2008; 52: 865-72

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