(19-12-08) L'anoressia ? dimezzata negli ultimi dieci anni

La magrezza patologica fa meno paura agli specialisti, ? l'obesit? infantile la nuova emergenza. L'anoressia rappresentava il 60% dei disturbi alimentari e ora ? al 30. Ma di certo, per la prima volta, ha perso il suo primato tra le patologie del corpo. ? la bulimia a dominare. E in particolare ? esploso il "Dai", nuovo acronimo per una piaga che sta devastando la popolazione: disturbo di alimentazione incontrollata. Anche 30 mila calorie buttate gi? in meno di mezz'ora, l'equivalente di otto panettoni. Colpisce un uomo ogni tre donne. Arte e coscienza nel corpo delle donne: a Genova da oggi e fino a sabato nel Festival dell'eccellenza al femminile, curato da Consuelo Barilari, ci saranno donne eccellenti, ospite d'onore il premio Nobel Rita Levi Montalcini, a parlare delle donne e del corpo. L'articolo ? del Corriere della Sera.

?Di queste abbuffate patologiche - scrive il quotidiano - parler? domani, ad un convegno a Genova, Laura Dalla Ragione, psichiatra, responsabile per il ministero della Giovent? (e gi? per quello della Salute) per la sorveglianza e la mappatura dei centri di assistenza in Italia dei disturbi alimentari?.

?Per noi psichiatri, ormai - dice Laura Dalla Ragione - sul piano epidemiologico l'anoressia ? sicuramente il disturbo che ci preoccupa di meno. Questo nuovo disturbo di alimentazione incontrollata sposta di molto l'et? oltre i trent'anni. I disturbi alimentari fino a poco tempo fa avevano davvero tutta un'altra dinamica, ? in corso una vera e propria mutazione genetica di questi disturbi. L'Italia ha superato la Grecia e la Spagna e oggi ? diventato il primo Paese in Europa per il dramma dell'obesit? infantile, il Meridione batte il Settentrione?.

?? stato calcolato - aggiunge Laura Dalla Ragione - che circa il 30% degli obesi in Italia sono tali proprio per via del disturbo di alimentazione incontrollata. ? un disturbo nuovo perch? ? da poco che ? stato distinto dalla bulimia, malattia che viene in seguito al disturbo anoressico, la maggior parte delle volte. Ed ? per questo che gli attacchi bulimici vengono poi seguiti da violenti attacchi di vomito: c'?, comunque, sempre un'attenzione al peso del corpo. Gli attacchi di abbuffate compulsive invece no, sono un disturbo autonomo. Diverso. E non vengono seguiti dal vomito. Non ? il peso il problema che ? alla base di questo disturbo?.

Fonte: edott.it

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