(05-03-06) Un marcatore per il cancro del polmone
La proteina C-reattiva (CRP), la cui presenza ? rilevabile nel sangue solo in concomitanza con alcuni processi infiammatori, potrebbe rappresentare un marcatore biologico per identificare i soggetti che, soffrendo di lesioni precancerose al polmone, hanno elevate probabilit? che queste vadano incontro a una degenerazione cancerosa.
? quanto risulta da uno studio condotto presso l?Universit? della British Columbia, a Vancouver, in Canada, durante il quale sono stati esaminate 65 persone affette da una displasia bronchiale al polmone di dimensioni superiori a 1,2 millimetri. Riesaminando il gruppo dopo sei mesi, l?unico parametro biologico che distingueva dagli altri soggetti quelli in cui la lesione si indirizzava verso un tumore del polmone non a piccole cellule era appunto l?elevato livello ematico di proteina C-reattiva: "Il rischio di sviluppare la malattia ? ha osservato Stephen Lam, direttore del centro di ricerca sul tumore del polmone di quell?universit? ? era 9,6 volte maggiore nel gruppo che aveva un livello di CRP superiore a 0,5 mg/l rispetto al gruppo che restava sotto tale soglia.?
Fonte: Le Scienze S.p.A.
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