(15-01-09) Il capo incompetente fa male al cuore: ecco le prove

Lavorare con un capo incompetente e malfidato aumenta il rischio
di sviluppare malattie cardiovascolari con percentuali che vanno dal 25 al 64%.
Lo rileva uno studio svedese condotto su tremila impiegati, pubblicato su Occupational and environmental medicine. E pi? tempo si lavora per lo stesso capo, pi? crescono i rischi di malattie cardiache. Precedenti studi avevano gi? dimostrato che i boss incapaci fanno salire la pressione dei dipendenti e si sa che un'ipertensione persistente pu? aumentare il rischio d'infarto. L'articolo ? del settimanale Salute di Repubblica.

?Per quest'ultima ricerca - scrive il settimanale - gli studiosi del Karolinska Institutet e dell'Universit? di Stoccolma hanno monitorato la salute cardiovascolare di 3 mila dipendenti tra i 19 e i 70 anni, per un periodo di quasi 10 anni. In questo lasso di tempo si sono verificati 74 attacchi cardiaci fatali e non, angina acuta o decessi per malattia ischemica del cuore. Tutti i partecipanti dovevano dare un voto, con
regolarit?, allo stile di comando dei loro senior manager. Cos? si ? visto che per lo staff che giudicava i capi meno competenti il rischio di gravi problemi cardiaci saliva del 25% rispetto alla media?.

?Per chi lavora per oltre 4 anni alle dipendenze di boss incapaci - conclude l'articolo - il pericolo di complicazioni cardiache ? addirittura del 64% rispetto ai colleghi pi? fortunati. Non solo. Il dato ? costante, indipendentemente da classe sociale, cultura, reddito e stile di vita dei dipendenti monitorati, dunque anche dal fumare, fare esercizio, soffrire di diabete o pressione alta. I ricercatori spiegano che, dato il rapporto causa-effetto evidenziato dallo studio, il comportamento dei manager dovrebbe essere corretto per evitare il rischio di serie malattiecardiache tra i sottoposti?.

Fonte: edott.it

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