(24-02-09) Cipolla in tavola?Il cuore ringrazia
Un consumo abituale dell'ortaggio riduce del 20 per cento il rischio di infarto
Non solo l'aglio, ma anche la cipolla fa bene al cuore
Milano - Cuore ringrazia se a tavola non manca la cipolla.
Uno studio italiano, pubblicato sull?European Journal of Nutrition, segnala infatti che chi assume una o pi? porzioni di cipolla alla settimana ha un rischio di infarto inferiore di circa il 20 per cento rispetto a chi non ne consuma mai.
EFFETTI BENEFICI ? Nello studio italiano sono state coinvolte 760
persone reduci da un attacco cardiaco e 682 soggetti che hanno costituito il gruppo di controllo. Andando ad analizzare le abitudini alimentari dei partecipanti, con particolare attenzione al consumo di aglio e cipolla, i ricercatori hanno subito notato gli effetti protettivi della cipolla sul cuore: basterebbe consumarne almeno una porzione a settimana, equivalente a 80 grammi o a una cipolla di medie dimensioni. Il consumo regolare di aglio ha, invece, favorito una riduzione di circa il 10 per cento del rischio di infarto, dato che per? non ? apparso significativo dal punto di vista statistico. ?E? probabile che l?effetto benefico della cipolla sull?infarto sia legato a un?azione ntitrombotica ? ipotizza il coordinatore dello studio Carlo La Vecchia,
ricercatore dell?Universit? di Milano e direttore del Dipartimento di
epidemiologia dell?Istituto Mario Negri di Milano -. Verosimilmente anche l?aglio agisce in modo analogo, come hanno suggerito in passato diversi studi condotti in Cina, dove ? molto elevato il suo consumo. Noi non abbiamo evidenziato particolari benefici probabilmente per via delle piccole quantit? di aglio utilizzate nella routine nella nostra alimentazione?.
CIBI ANTI-INFARTO ? Ma accanto alla cipolla e probabilmente all?aglio, quali altri cibi possono aiutarci a proteggere il cuore? ?Ci sono numerosi dati a favore di un effetto protettivo del pesce, probabilmente per l?azione benefica dei grassi omega-3 di cui ? ricco. Gli omega-3 migliorerebbero l?assetto lipidico e contemporaneamente avrebbero un effetto anti-aritmico ? riferisce il professor La Vecchia -. Ma anche una dieta ricca di frutta e verdura si ? rivelata protettiva nei confronti delle malattie cardiovascolari come del resto l?olio di oliva, il condimento da preferire?. Antonella Sparvoli
Fonte: corriere.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione