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Le ricerche di Gerona 2005

(05-04-09) Il ritmo della corsa? Lascialo scegliere al tuo fisico




Non esiste un'andatura della corsa ottimale con cui coprire distanze pi? lunghe con il minimo dispendio di energia. O meglio, l'andatura perfetta esiste ma varia da individuo a individuo, cosicch? per alcuni pu? risultare pi? vantaggioso mantenere un buon passo anche in salita, mentre per altri ? decisamente consigliato sostenere andature ridotte persino in pianura.
Questo ? quanto ? emerso da uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Human Evolution, che ha messo in evidenza come l'efficienza della corsa varia con la velocit? a seconda degli individui. Un risultato che, secondo i ricercatori, smentisce la convinzione comune secondo la quale il dispendio energetico dell'organismo sarebbe legato alla distanza percorsa dal corridore, cosicch? per completare una maratona si impiegherebbero le stesse energie sia mantenendo un passo spedito, sia coprendo il percorso a velocit? ridotta.

Analizzando l'efficienza metabolica su un campione di podisti, i ricercatori hanno verificato che la misura ottimale di un buon rapporto tra calorie bruciate e distanza percorsa varia da individuo a individuo, e raggiunge un valore medio di 8,3 miglia (circa 13 chilometri) per ora negli uomini e 6,5 miglia (circa 10 chilometri) per ora nelle donne.
Interessante notare, sostengono i ricercatori, come l'efficienza metabolica diminuisca sensibilmente a velocit? molto sostenute o molto ridotte.

Ci? significa che percorrere un tratto ad andatura molto sostenuta pu? portare a consumare le stesse calorie che percorrerlo a passo di jogging, con un maggior impiego di tempo. ?Una velocit? corrispondente a 4,5 miglia per chilometro ? tra le meno efficienti dal punto di vista metabolico?, afferma Karen Steudel della University of Wisconsin-Madison, responsabile dello studio. Un risultato che suggerisce ai molti podisti di mantenere un'andatura regolare anche quando colpiti da stanchezza, poich? rallentare troppo il passo porterebbe a spendere molte energie, e a coprire distanze minori.
stefano massarelli ( YAHOO! SALUTE)

Fonte: Steudel KL et al. Optimal running speed and the evolution of hominin hunting strategies. Journal of Human Evolution; 18 marzo 2009.


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