(15-05-09) Drink di moda, con cautela
Da qualche anno ci sono due tipologie di bevande che trovano sempre pi? riscontro tra gli adolescenti e i giovani-adulti: da un
lato i cosiddetti ?energy drink?, dall?altro gli ?sport drink? per ricaricarsi
appunto nello sport. Apprezzate per il gusto, per la funzione, in alcuni casi solo per moda, confondendo a volte le prime con le seconde che servono a reintegrare acqua, zuccheri e sali, anche bevande come queste se consumate in quantit? elevate possono per? presentare qualche rischio, specie in certi soggetti. Li segnalano gli studi: nessuna demonizzazione, soprattutto per le bevande per lo sport, ma ? meglio tenerli presente dato il trend in crescendo,
pur essendo noi ancora lontani dai livelli di consumo statunitensi. Due
segnalazioni recenti riguardano per esempio gli effetti su pressione e
frequenza cardiaca per gli energy drink e l?erosione dello smalto dentale per gli sport drink (come per altre bevande).
Aumenti di pressione e frequenza cardiaca
Le bibite energetiche a dire il vero sono state gi? pi? volte messe
sotto accusa per possibili rischi legati a componenti quali caffeina e taurina (contengono poi zuccheri, vitamine, e altro), un aminoacido questo che si trova anche in carni e pesci: la prima ? in quantit? equivalente a uno-due caff? e persino di pi?, bisogna quindi tener conto che l?apporto si somma a quello del
caff? o di altre bevande. In una ricerca pubblicata sugli Annals of
Pharmacotherapy si sono analizzati in 15 soggetti sani di 20-39 anni gli
effetti del consumo di due energy drink al giorno per una settimana (200 mg quotidiani sia di caffeina sia di taurina) sulla pressione arteriosa e sulla frequenza cardiaca, con astensione da altre fonti di caffeina nelle 48 ore prima dell?inizio. Misurando i parametri prima dell?assunzione e a pi? riprese nelle ore successive, ? risultato un aumento della frequenza cardiaca rispetto
al basale del 7,8% il primo giorno e dell?11% il settimo giorno, corrispondente a un incremento della pressione sistolica del 7,9% a inizio settimana e del 9,6% alla fine, e della diastolica del 7% e 7,8% rispettivamente. Non si tratta di aumenti elevati, ma non si possono escludere potenziali rischi per soggetti ipertesi o con cardiopatie, magari individui giovani con problemi di questo
tipo prematuri e non diagnosticati. Peraltro gli energy drink preoccupano per l?attrazione gi? tra gli adolescenti, che nei college statunitensi ? arrivata a livelli di abuso: e uno studio sociologico sul Journal of Adolescent Health
indica che i consumatori assidui (sei o pi? giorni al mese) hanno una
probabilit? circa tripla degli occasionali di fumare sigarette, abusare di
farmaci o altre sostanze, bere alcolici, fare sesso non protetto, persino non allacciare le cinture in auto, insomma avere un profilo pi? spericolato.
Erosione per azione dell?acido citrico
Su un altro piano ci sono gli sport drink, che hanno appunto lo scopo di aiutare a recuperare acqua, sali minerali ed energie spesi in attivit? salutari come quelle sportive, ma che, di nuovo,
se si esagera possono porre problemi. Intanto c?? quello dell?apporto calorico, tanto pi? se si somma a quello di altre bevande zuccherate come avviene soprattutto tra i pi? giovani: una questione a tal punto allarmante oltreoceano per il rischio sovrappeso e obesit? nei teenager che c?? la proposta di realizzare bevande con il 70% di zucchero in meno dei soft drink medi e senza dolcificanti non calorici (per educare il gusto). A parte questo, una possibile insidia per il consumo frequente e prolungato di sport drink ? l?erosione dello smalto dei denti, per il contenuto di acidi come il citrico, presente d?altra
parte anche in bibite di frutta o gassate. Uno studio statunitense ha mostrato sperimentalmente su denti di bovino immersi fino a 90 minuti in una di queste bevande significativi effetti di erosione e ammorbidimento dello smalto, rispetto a immersione in acqua. Il suggerimento degli autori ? consumare con moderazione queste bevande e aspettare almeno mezz?ora prima di lavarsi i
denti, per non aggiungere l?aggressione di componenti abrasivi del
dentifricio.
Elettra Vecchia
Fonti:
Eurekalert 25 marzo 2009, 3 aprile 2009.
dica33
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione