(22-07-09) L'elisir di lunga vita? Mangiare meno
Uno studio su un gruppo di macachi pubblicato su Science ed eseguito per 20 anni dimostra che l'invecchiamento rallenta con una dieta nutriente, ma ipocalorica. Ne parla Salute il settimanale del Corriere della Sera.
?Si chiama restrizione calorica - scrive Salute - e potrebbe essere davvero una delle vie maestre per allungare la vita. A livello sperimentale, le ricerche lo hanno constatato sui mammiferi fin dal 1935. Il problema era che si trattava di roditori, un modello animale non accostabile all'uomo. Gli studi successivi si sono concentrati anche su lieviti, vermi e insetti. Ora l'effetto della dieta sulla longevit? ? stato provato sui macachi Rhesus, che dell'uomo sono parenti stretti. Lo studio ? dell'?quipe di Ricky Colman dell'universit? del Wisconsin, Stati Uniti. Su un campione di 76 scimmie, ? risultato che una dieta ipocalorica, ma nutriente, assicura la longevit? e ritarda l'insorgenza di malattie tipiche della terza et? come il cancro e il diabete?.
?Non solo il cuore e il metabolismo - scrivono i ricercatori - degli animali studiati si sono conservati meglio, ma anche il cervello con una dieta ipocalorica ha resistito di pi? in particolare nelle aree responsabili del movimento, del ragionamento e della memoria. I macachi sono stati divisi in due gruppi. La sperimentazione prevedeva per le scimmie messe a dieta una riduzione graduale dell'apporto calorico del 10% in tre mesi, fino ad arrivare alla percentuale desiderata del 30%, calcolata sulla base del menu delle scimmie lasciate libere di mangiare. Ebbene meno della met? di queste ? morta, mentre l'80% di macachi sottoposti a restrizione calorica ? ancora vivo?.
Fonte: edott.it
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