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Le ricerche di Gerona 2005

(21-09-09) Bambini e alimentazione, ? allarme obesit?


Poca frutta e junk food tre volte a settimana



Lo studio ? stato condotto dalla Heart and Stroke Foundation in base alle risposte di 1.189 genitori dell'Ontario

TORONTO - La nuova generazione dei bambini potrebbe non vivere a lungo quanto i genitori. La causa, secondo uno studio sulla salute dei bambini pubblicato ieri dall’Heart and Stroke Foundation, andrebbe ricercata nella cattiva alimentazione e nello scarso esercizio fisico.
Poca frutta e verdura, sempre pi? junk food e niente ginnastica, soprattutto in inverno. Un’infanzia poco salutare secondo l’Heart and Stroke Foundation che lancia l’allarme per il rischio sempre pi? alto di problemi legati alla pressione del sangue, al diabete e a malattie del cuore. ?Questo rapporto - spiega Marco Di Buono, direttore della ricerca - dovrebbe essere un campanello d’allarme. La salute dei nostri bambini non sta facendo progressi positivi. Nonostante i consigli per una giusta alimentazione e la nuova edizione della Food Guide canadese, non stiamo vedendo grossi cambiamenti nel modo di mangiare?.
Lo studio, il primo del genere in Ontario, ha sottolineato che la percentuale dei bambini che mangiano frutta e verdura ? diminuita drasticamente di un terzo in dieci anni. Percentuali che erano gi? molto basse prima. Dieci anni fa, un bambino su cinque, su scala nazionale, mangiava cinque o pi? porzioni di frutta al giorno, dose che corrisponde al minimo consigliato da Health Canada.
In questa decade la percentuale ? diventata del 13 per cento, in altre parole, un bambino su otto consuma frutta e verdura. Molti di loro, inoltre, mangiano sempre pi? alimenti grassi, troppo dolci o troppo salati e ricchi di colesterolo. Il 24 per cento dei genitori ha dichiarato che i propri figli mangiano cibo spazzatura tre o pi? volte a settimana.
Ma in mezzo a tante notizie negative sottolineate nel rapporto, ce n’? anche una positiva: l’85 per cento dei genitori ha sottolineato che durante l’estate i bambini sono pi? attivi e tendono a fare pi? movimento. Il sondaggio ? stato condotto su 1.189 genitori in Ontario di bambini con un’et? compresa tra i 6 e i 12 anni.
Lo studio ? stato quindi effettuato in base alle risposte dei genitori. E, quindi, secondo la Heart and Stroke Foundation, il quadro della situazione potrebbe essere addirittura peggiore.

Fonte: http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=91410

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