(12-10-09) Ictus non sempre preannunciato da Tia

Soltanto in una percentuale piuttosto ridotta di casi l'ictus sarebbe
preceduto da un attacco ischemico transitorio (Tia). Lo ha stabilito uno studio recentemente pubblicato su Neurology che si ? basato sull'analisi di dati raccolti nel registro del "Canadian Stroke Network". L'indagine, che ha valutato oltre 16mila pazienti colpiti da ictus, ha innanzitutto permesso di stabilire che l'incidenza di Tia ? direttamente legata alla tipologia dell'ictus. In particolare, il 20,5% ? stato registrato per ictus ischemici relativi ad arterie di grosso calibro, il 15,1% per ictus ischemici e il 4,6% per ictus emorragici. Lo studio ha, inoltre, consentito di evidenziare che in assenza di Tia rispetto a quando attacchi ischemici transitori precedono l'ictus, risulta pi? elevata l'incidenza di decessi ospedalieri (15,2% vs 12,7%), di eventi cardiorespiratori (4,8% vs 3,1%) e di crisi (2,7% vs 1,5%) (L.A.).

Neurology 2009, 73, 1074-1076

Fonte: doctornews33

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