(17-10-09) Trattare l'ansia per curare il colon irritabile

La sindrome del colon irritabile (Ibs) ? fortemente associata al disturbo
d'ansia generalizzato (Gad) e trattare il disturbo mentale, spesso non
diagnosticato, pu? migliorare la qualit? di vita del paziente comorbido. Lo dimostra, per la prima volta, uno studio di comunit?, condotto mediante un'indagine telefonica randomizzata. Le domande erano volte a valutare la prevalenza, la comorbidit? e il rischio correlato all'Ibs e al Gad secondo metodi diagnostici standardizzati. L'intervista ? stata portata a termine da 2005 partecipanti. La prevalenza dell'Ibs e della Gad ? risultata rispettivamente di 5,4% e 4%; in particolare, la Gad ? apparsa cinque volte pi? frequente tra gli Ibs-positivi rispetto agli Ibs-negativi (Or: 5,84, p < 0,001), mentre la Ibs ? risultata 4,7 volte pi? comune nei Gad-positivi rispetto ai Gad-negativi (Or: 6,32, p < 0,001). I soggetti comorbidi erano pi?
danneggiati, sotto il profilo della funzionalit? e della qualit? di vita,
rispetto ai pazienti colpiti da un solo disturbo. "Il motivo della cronicit? e
della frequente insoddisfacente risposta al trattamento dell'Ibs pu? essere in parte mediato da disturbi mentali compresenti ma non diagnosticati" concludono gli autori.

Fonte: Alimentary, pharmacology & therapeutics 2009;30:643-651
teamsalute.it

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