(21-10-09) Il diabete indebolisce l'osso in menopausa

Uno studio longitudinale ha monitorato, in media per 3,3 anni, 2.245 donne, di et? compresa tra 42 e 52 anni, per verificare l'impatto del diabete sulla perdita ossea nelle donne che entrano in menopausa. La densit? minerale ossea (BMD) ? stata misurata annualmente mediante densitometria ossea a doppia energia (DXA - Dual-energy x-ray absorptiometry). Il riassorbimento osseo ?
stato valutato dosando l'escrezione di N-telopeptide (NTX/Cr). Al basale, le donne con il diabete avevano BMD pi? alta di quelle senza diabete, del 14% a livello dell'anca e del 9% a livello delle vertebre lombari. I livelli di NTX/Cr erano simili. Entrando in menopausa, il tasso generale di declino del BMD a livello dell'anca per le diabetiche era 10 volte pi? alto nelle donne non diabetiche (beta= -0.41 vs -0.04 gm/cm2/year). Tuttavia, le non diabetiche
avevano in tasso di perdita a livello spinale significativamente maggiore
(beta= -0.20 vs. 0.11gm/cm2/year). A fronte di queste differenze, i ricercatori hanno riscontrato una maggiore quota di fratture tra le donne diabetiche (4% vs 2%) con un rischio relativo doppio (2,24). Gli autori concludono che nonostante una maggiore BMD al basale, nelle donne diabetiche che entrano in menopausa il
tasso di perdita ossea ? pi? marcato a livello dell'anca, ma pi? basso a
livello delle vertebre. Gli autori ipotizzano che fluttuazioni insuliniche,
elevata concentrazione di prodotti finali della glicazione avanzata nel
collagene, ipercalciuria, nefropatia, microangiopatia e infiammazione, possano influire sulla formazione e la qualit? dell'osso riducendone la forza. (S.Z.)

American Society of Bone and Mineral Research 31st Annual Meeting: Abstract 1205

fonte: doctornews33

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