(11-04-10) Linee guida per valutare il rischio della coronaropatia
Alla Duke university di Durham (Usa) le linee guida per il triage del paziente sottoposto a cateterismo cardiaco raccomandano la valutazione del rischio e un test non invasivo. Sono stati validati allora i pattern di valore diagnostico per soggetti con sospetta coronaropatia, coinvolgendo 663 ospedali tra il 2004 e il 2008. I fattori di rischio e i sintomi dei pazienti sono risultati correlati con la presenza di malattia ostruttiva coronarica, definita quale stenosi del 50% o pi? del diametro dell'arteria principale sinistra o di 70% o pi? del diametro di un vaso maggiore epicardico. In tutto sono stati inclusi nello studio 398.978 pazienti, con et? mediana di 61 anni, 52,7% maschi, 26,0% diabetici. Il test non invasivo fu eseguito nell'83,9% dei pazienti e al cateterismo il 37,6% di questi aveva malattia ostruttiva coronarica. Una mancanza di patologia coronarica ? stata riportata nel 39,2% dei soggetti. Fattori predittivi indipendenti di malattia coronarica ostruttiva includono il sesso maschile, l'et? avanzata, la presenza di diabete insulino-dipendente e di dislipidemia. in conclusione, una quota lievemente superiore di un terzo senza malattia nota e sottoposta a cateterismo elettivo ebbe una coronaropatia ostruita non diagnosticata. Sembrano pertanto utili strategie migliori di stratificazione del rischio. N Engl J Med, 2010;362(10):886-95
Fonte: teamsalute.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione