(26-04-10) Pcos accompagna disfunzione endoteliale

La sindrome dell?ovaio policistico (Pcos), che interessa dal 5 al 10% delle donne in et? fertile, non rappresenta soltanto un problema riproduttivo ma anche un quadro endocrino complesso con importanti implicazioni per la salute. In particolare, molti fattori di rischio cardiovascolari sono stati identificati nelle donne con Pcos fin da una giovane et? e, tra questi, la disfunzione endoteliale che viene considerata decisiva ai fini dello sviluppo dell?aterosclerosi. L?endotelio sano, infatti, inibisce l?adesione di piastrine e monociti, l?ossidazione delle Ldl, la sintesi di citochine infiammatorie e la proliferazione di cellule muscolari lisce. La letteratura, finora, ha portato evidenze contraddittorie circa la funzione endoteliale in donne obese e non obese con Pcos, lasciando soprattutto senza risposta il quesito se le prime fossero gravate da un rischio maggiore correlato all?indice di massa corporea (Bmi). Un?indagine su questo tema ? stata effettuata dall?Ospedale universitario di Mansoura, in Egitto. l disegno dello studio Sono state incluse nello studio 22 donne obese con Pcos (Bmi 35,2) e 14 donne non obese (Bmi 22,8) con Pcos. Si sono misurati l?insulina serica a digiuno, il glucosio ematico, e calcolati gli indici di insulinoresistenza Homa e Quicki. Tutte le pazienti sono state sottoposte a scansione ecografica del diametro dell?arteria brachiale a riposo e dopo iperemia reattiva per la valutazione della funzione endoteliale tramite la dilatazione flusso-mediata (Fmd). Dieci soggetti sani con Bmi normale sono stati quindi selezionati come gruppo di controllo. Ed ecco i risultati. L?Fmd ? risultato significativamente ed egualmente ridotto in entrambi i gruppi di donne con Pcos, rispetto ai controlli (3,7% nel gruppo delle non obese e 3,5% nel gruppo delle obese vs. 10,6% nei soggetti di controllo). Sempre l?Fmd, infine, non ? apparso correlato con il Bmi n? con gli indici di insulinoresistenza. Livelli elevati degli androgeni ?La disfunzione endoteliale? concludono gl autori ?? gi? presente nelle giovani donne con Pcos. In questo gruppo di pazienti non pu? essere attribuita a insulinoresistenza o a obesit??. Queste ultime condizioni, precisano, probabilmente possono avere un ruolo additivo con il passare del tempo. Da segnalare che nelle pazienti con Pcos, rispetto ai controlli, si ? anche osservata una significativa elevazione dei livelli di androgeni, un reperto correlato inversamente con l?Fmd. Questo dato probabilmente suggerisce un ruolo importante dell?esposizione agli androgeni nello sviluppo della disfunzione endoteliale. L?iperandrogenemia nelle donne con Pcos potrebbe risultare in un pattern maschile di lipoproteine, alla base di un accresciuto potenziale aterogenico.

(Obesity Research Clinical Practice, 2010;4:e49-e56)

Fonte. doctor33

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