(14-05-10) 'Sindrome di primavera' colpisce anche bimbi, stanchezza e astenia
Stanchezza, astenia, sonnolenza e la voglia di non fare nulla. E' 'la sindrome della primavera', un insieme di lievi malesseri in arrivo con la bella stagione. Ad accusare i primi sintomi sono soprattutto i pi? piccoli, ma anche gli adulti spesso non sono immuni. E in alcuni casi potrebbe coprire infezioni pi? complicate come mononucleosi e virus intestinali."I genitori chiedono perch? i ragazzi in questo periodo dell'anno sono stanchi, la risposta ? nei cambiamenti portati dalla primavera", afferma Marina Camissa, pediatra collaboratrice del team scientifico del portale www.bimbiealimentazione.e-coop.it, che spiega all'Adnkronos Salute come affrontare le conseguenze di caldo e sole. "I cambiamenti della durata di luce-buio e dell'aumento della temperatura - ricorda l'esperta - hanno effetti sul nostro organismo e tutti quanti abbiamo bisogno di riacclimatarci". Per i ragazzi, per?, questo periodo dell'anno risulta particolarmente sensibile soprattutto per l'avvicinarsi della chiusura delle scuole e 'lo sprint' per recuperare in vista degli scrutini. I pi? fragili e sensibili ai malesseri della bella stagione sono le ragazze e gli allergici. "Per le giovanissime la pubert? significa la scoperta del ciclo mestruale - sottolinea Camissa - e cos? sono soggette anche ad un deficit di ferro dovuto alle perdite ematiche. Poi in questo periodo c'? il 'boom' delle allergie e i ragazzi colpiti soffrono di rinite e starnuti che peggiorano la situazione". Secondo la pediatra, per loro una soluzione per alleviare l'astenia e spossatezza ? non trascurare il sonno e l'alimentazione: "Devono dormire 8-9 ore al giorno e riposare bene. Questo cambiamento incide anche sugli ormoni e la stanchezza va recuperata. L'alimentazione poi ? fondamentale per due ordini di fattori: l'aumento dei liquidi persi con il caldo e l'incremento delle vitamine della frutta". Ma c'? anche chi potrebbe sfruttare la 'sindrome da primavera' a proprio vantaggio. Sono i bambini in sovrappeso, che in questo periodo per una naturale inappetenza andrebbero invogliati a cambiare l'alimentazione. "I genitori devono seguirli e sforzarsi di pi? nel mantenere gli orari regolari - avverte l'esperta - avvicinandoli al consumo di frutta di stagione come banane, fragole, pesche, albicocche, ciliege, angurie. E anche il gelato pu? diventare una valida alternativa".Attenzione poi a non sottovalutare i sintomi della 'sindrome da primavera': per la pediatra se si protrae per diversi giorni potrebbe mistificare forme virali facili da sottovalutare. "Mononucleosi e forme subdole di virus intestinali possono accompagnarsi con stanchezza diffusa e astenia, simili ai malesseri di stagione". Nessun allarme, ma ? necessario contattare il medico per gli esami del caso. "L'ansia dei genitori ? altissima e quindi si deve lavorare per cercare di dare il supporto necessario - conclude la pediatra - un aiuto che cerchiamo di fornire con il portale www.bimbiealimentazione.e-coop.it, dove l'obiettivo ? quello di aiutare l'intera famiglia ad affrontare le patologie pi? o meno gravi con tutta la serenit? e comprensione possibile".
Fonte: quotivadis.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione