(12-09-10) Vitamina-C, Vitamina-E e Beta-Carotene: un altro fallimento nella riduzione del rischio di cancro
Secondo i dati di uno studio randomizzato e controllato pubblicato sul Journal
of the National Cancer Institute ( JNCI ), le donne che assumono Beta-Carotene
o Vitamina C e Vitamina E, o una combinazione di questi supplementi, hanno un
rischio di cancro simile a quello delle donne che non ne fanno uso.
Studi epidemiologici hanno suggerito che le persone che seguono diete ad alto
contenuto di frutta e verdura, e quindi di antiossidanti, potrebbero avere un
minor rischio di cancro.
I risultati degli studi randomizzati che hanno affrontato questo problema non
sono tuttavia uniformi e raramente hanno fornito supporto a tale osservazione.
Jennifer Lin della Brigham and Women?s Hospital e Harvard Medical School di
Boston ( Stati Uniti ) e colleghi hanno valutato l?impatto della
supplementazione con antiossidanti sull?incidenza di cancro in uno studio
randomizzato e controllato nel quale 7.627 donne ad alto rischio
cardiovascolare sono state assegnate in maniera casuale a ricevere Vitamina C,
Vitamina E o Beta-Carotene.
Con una media di 9.4 anni di follow-up non sono stati osservati benefici
significativi legati all?uso di antiossidanti rispetto al placebo in termini di
diminuzione del rischio di mortalit? associata al tumore.
In generale, 624 donne hanno sviluppato il cancro e 176 sono decedute a causa
della malattia nel corso del periodo osservazionale.
Rispetto al gruppo placebo, il rischio relativo di avere una nuova diagnosi di
cancro ? stato di 1.11 per le donne che avevano assunto Vitamina C, di 0.93 per
quelle che avevano assunto vitamina E e di 1.00 per quelle del gruppo Beta-
Carotene.
Nessuno di questi rischi relativi ? risultato essere statisticamente
significativo.
La supplementazione con Vitamina-C, Vitamina-E o Beta-Carotene non offre
benefici nella prevenzione primaria dell?incidenza di cancro o dei decessi
associati alla malattia tumorale. In questo studio n? la durata del
trattamento, n? la combinazione dei tre supplementi antiossidanti ha avuto
effetti sugli eventi di tipo oncologico fatali o non fatali. Questi risultati
sono dunque in accordo con una recente revisione degli studi clinici
randomizzati che indica che la mortalit? totale non viene influenzata dalla
durata della supplementazione o da un regime a base di antiossidanti singoli o
multipli antiossidanti.
Nel suo commento all?articolo, Demetrius Albanes del National Cancer Institute
( NCI ) statunitense ha rivisto i dati dei precedenti studi clinici
randomizzati e controllati che prendevano in considerazione l?uso di
supplementi e l?incidenza di cancro.
Albanes ha messo in evidenza che, bench? i dati dello studio di Lin siano
negativi per quanto riguarda la riduzione del rischio di tumore, c?? un dato
che non deve essere tralasciato: un trend di riduzione nel tumore del colon con
supplementazione con Vitamina E, che ? stato osservato in altri studi.
Inoltre, l?uso di Beta-Carotene ? risultato associato ad un modesto eccesso di
tumore del polmone, dato gi? emerso in precedenti studi.
Secondo l?editorialista, gli studi con esiti nulli o inattesi non dovrebbero
essere visti come un fallimento; sono importanti e continueranno ad esserlo
nell?ottica di fare luce sulle cause dl cancro e ci aiuteranno a comprendere le
regole per una efficace prevenzione. ( Xagena2009 )
Fonte: Journal of the National Cancer Institute, 2009
Onco2009 Farma2009
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione