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Le ricerche di Gerona 2005

(28-09-10) Malati cronici 25 mln italiani, sono giovani quasi 8 mln





Roma, 21 set. (Adnkronos Salute) - Crescono le malattie croniche in Italia. Oggi colpiscono ben 25 milioni di persone, il 45,6% della popolazione sopra i sei anni di et?. E non si tratta di un problema che riguarda solo gli anziani, visto che quasi 8 milioni di pazienti sono giovani: ne soffrono, infatti, 7,6 milioni di italiani tra i 6 e i 44 anni e di questi 2 milioni hanno tra i 6 e i 24 anni. E' la fotografia della cronicit? nel nostro Paese scattata, in base a dati Istat, in occasione della prima 'Conferenza italiana sull'accesso alle cure nelle malattie croniche', organizzata oggi a Roma da Nps Italia Onlus (Network persone sieropositive) con il patrocinio del Senato e della Camera, della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei ministeri del Lavoro e Politiche Sociali, Salute e Pari Opportunit? e sostenuta da diverse istituzioni. Un incontro che ha, come primo obiettivo, quello di fare il punto sulla realt? italiana per individuare pregi e debolezze del sistema, e promuovere eventuali riforme in grado di creare , tra l'altro, pi? collaborazione tra i diversi livelli assistenziali, spesso frammentati, e colmare il divario tra i servizi offerti nelle diverse aree del Paese. I numeri delineano una realt? complessa. Tra i malati cronici ben 7,6 milioni di persone soffrono di una patologia cronica grave e 8,1 milioni risultano affetti contemporaneamente da tre o pi? malattie croniche. In questi casi la cronicit? ritorna ad essere un 'affare' della terza et?: nelle patologie gravi e nella multi cronicit?, oltre il 60% delle persone colpite ha pi? di 65 anni. In generale le malattie pi? diffuse in assoluto sono: l'artrosi/artrite (che colpisce il 18,3% degli italiani con pi? di 6 anni di et?) l'ipertensione arteriosa (13,6%) e le malattie allergiche (10,7%). Ad avere contemporaneamente tre o pi? malattie croniche insieme ? 14,7% della popolazione. Pi? svantaggiate in quest'ultimo caso le donne che, per tutte le classi di et?, presentano percentuali significativamente pi? alti (17,2%) rispetto agli uomini (10,3%), anche se nell'et? anziana sono meno colpite degli uomini da patologie croniche gravi (38,9% contro 45,5%). Per maschi e femmine queste malattie si manifestano in maniera diverse. Quelle a netta prevalenza femminile sono l'artrosi/artrite (21,8% contro 14,6%), l'osteoporosi (9,2% contro l'1,1%) e la cefalea (10,5% contro il 4,7%). Quelle a prevalenza maschile la bronchite cronica/enfisema (4,8% contro 4,2%) e l'infarto (2,4% contro 1,1%). Quasi per tutte le patologie si registra un incremento all'avanzare dell'et?. Fanno eccezione la cefalea o l'emicrania ricorrente e, soprattutto, le malattie allergiche che sono pi? diffuse nelle et? giovanili.

Fonte: Univadis

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