Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(01-11-10) Il sale "buono" che aiuta il cuore




Aumentare il consumo di potassio potrebbe ridurre
la pressione tanto quanto dimezzare il sale in tavola

MILANO - Il potassio come "antipertensivo naturale": lo propongono alcuni ricercatori tedeschi dopo aver misurato l'introito di sali di potassio in 21 Paesi, dimostrando che aumentarne il consumo potrebbe ridurre la pressione della popolazione tanto quanto dimezzare il sale "cattivo", ovvero quello da cucina abitualmente usato ogni giorno.
STUDIO - Linda van Mierlo, ricercatrice all'universit? tedesca di Wageningen, assieme ai suoi collaboratori ha misurato il consumo di potassio in 21 Paesi, dagli Stati Uniti alla Cina, dalla Nuova Zelanda all'Olanda: i risultati, pubblicati sugli , dimostrano che l'apporto giornaliero di potassio varia da 1.7 a 3.7 grammi al giorno, ovvero parecchio meno rispetto ai 4.7 grammi raccomandati. ?Se il consumo di potassio aumentasse fino al livello consigliato, la pressione sistolica dei cittadini di questi Paesi calerebbe, con un effetto paragonabile alla riduzione di 4 grammi al giorno di sale. Il bilancio fra introito di potassio e introito di sodio ? infatti basilare nella prevenzione dell'ipertensione?, dice la van Mierlo.
POTASSIO - Non ? la prima volta che il rapporto sodio/potassio viene indicato come un elemento chiave nella regolazione della pressione sanguigna. Il sodio fa salire la pressione perch? richiama liquidi nel circolo sanguigno, aumentando la "fatica" del cuore e dell'apparato cardiovascolare; il potassio agisce invece da contraltare, favorendo il riassorbimento del sodio e migliorando la funzionalit? cardiovascolare in generale. Gi? in passato altri studi hanno testimoniato a favore di un ruolo antipertensivo del potassio: si ? visto, ad esempio, che i soggetti con valori di potassio pi? bassi sono a rischio di sviluppare ipertensione; o, ancora, che a maggiori quantit? di potassio in circolo si associa un minor pericolo di sviluppare problemi cardiovascolari. Di conseguenza, si sente sempre pi? spesso consigliare di stare attenti non solo alla riduzione del sale in tavola (secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanit? non si dovrebbero superare i 5 grammi al giorno, ma anche nel nostro Paese siamo abbondantemente attorno al doppio, ma anche a garantirsi un buon apporto di potassio. ?Ridurre il sale e aumentare il potassio sono entrambi metodi validi per tenere la pressione sotto controllo?, ribadisce la van Mierlo. Come riuscire a introdurre potassio in abbondanza? Attraverso la frutta e la verdura, che ne sono le fonti principali e sono tra l'altro povere di sodio: s? quindi a banane, arance, albicocche, legumi, patate, spinaci. Da evitare invece i cibi lavorati industrialmente: i processi di trasformazione possono modificare i contenuti di potassio dell'alimento e generalmente aumentano quelli di sodio.

Fonte: Elena Meli (Corriere della sera.it)

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili