(23-01-11) Bere un bicchiere di vino e poi alzarsi da tavola con un po' di appetito fa bene alla bellezza

E' anti-aging alzarsi da tavola con un po' di appetito, magari dopo aver
bevuto due bicchieri di vino rosso; il resveratrolo del vino da uve a bacca
rossa e un menu a basse calorie attivano micronutrienti che hanno la funzione
di aiutare la restrizione calorica, il meccanismo cio? di riduzione dei
processi di decadimento. Lo ha detto l'esperto di nutrizione e aging,
presidente dell'International Union of Biochemistry and molecolar biology e
docente della Tufts University di Boston, Angelo Azzi in occasione del Wellness
Day promosso a Roma da Assic, Associazione per la sicurezza nutrizionale in
cucina.
Secondo il nutrizionista, una dieta ipocalorica e vino rosso in modica
quantit? hanno pi? potere salva-bellezza e salute dei tanto celebrati
antiossidanti, perch? questi vengono introdotti nell'organismo in quantit? tali
da non poter agire come antiossidante: nelle cellule intestinali cio? gli
antiossidanti contenuti nei cibi vengono modificati e perdono la capacit? di
eliminare i famosi radicali liberi. Degli antiossidanti pi? comuni ed
abbondanti in natura (polifenoli, flavonoidi) "solo una piccola quantit? pu?
sfuggire a questa reazione, e, una volta assimilata, il potere antiossidante
dell'organismo pu? aumentare all'incirca dell'1%" ha precisato il
nutrizionista.
Il 'paradosso francese' (nonostante un elevato consumo di alimenti grassi i
francesi avrebbero un basso rischio cardiovascolare grazie al consumo di vino
rosso, ricco di resveratrolo, potente antiossidante), a giudizio di Azzi, "pu?
essere salvato, a patto di cambiare prospettiva: gli antiossidanti esistono e
sono potenziali protettori della nostra salute, nonch? rallentatori
dell'invecchiamento cellulare; la loro efficacia per? non ? dovuta, se non in
minima parte, al loro potere antiossidante". La vera cura disintossicante,
secondo Azzi, "sarebbe mangiare poco uscendo dal ristorante soddisfatti,
piccole quantit? ma appaganti, dunque. Perch? quando mangiamo poco attiviamo la
restrizione calorica, e intelligentemente il nostro organismo, attraverso i
micronutrienti, attiva gli antiossidanti endogeni.
Il resvleratrolo aiuta ad esempio ad attivare la fagocitazione delle cellule
danneggiate, processo che permette di eliminare i detriti cellulari che
accumulandosi ci fanno invecchiare. In pi? l'alcol attiva il pi? potente
antiossidante endogeno, l'acido urico. Bisogna tuttavia fare attenzione alle
quantit?, perch? un livello eccessivo di acido urico (oltre che di alcol) ?
dannoso per il nostro organismo. Quindi un bicchiere di vino rosso, cos? come
la curcuma nella cucina orientale, fa bene alla salute, anche se non aumenta
nel nostro corpo la presenza di antiossidanti".

Fonte: Redazione Tiscali

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