Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(29-01-11) Depressione come causa e conseguenza del diabete



Depressione e diabete mellito sono patologie molto comuni, e diversi studi
hanno documentato un??associazione tra le due condizioni. Spesso ci si pone la
domanda se sia il diabete ad aumentare il rischio di depressione o viceversa,
mentre i risultati di un recente studio prospettico, pubblicato sugli Archives
of Internal Medicine dal Dott. Frank Hu(Boston, Massachusetts; USA), sembrano
confermare un??altra delle ipotesi suggerite: che l??associazione sia
bidirezionale.

Gli autori hanno dapprima valutato l??incidenza di depressione clinica tra le
oltre 65.000 donne (et?? all??arruolamento: 50-75 anni) del noto studio WHI
(Women's Health Study), valutate a partire dal 1996 e seguite fino al 2006. La
diagnosi di depressione clinica si ?? basata sull??esistenza di una precedente
diagnosi in tal senso, sull??utilizzo di antidepressivi e sull??ottenimento di un
punteggio ?? 52 al questionario MHI-5 (Mental Health Index), mentre quella di
diabete di tipo 2 sull??autocompilazione di un altro questionario, validato da
una revisione da parte di personale medico. Rispetto alle donne non affette da
depressione (punteggio MHI-5 compreso tra 86 e 100), quelle depresse hanno
mostrato un significativo aumento del 17% del rischio relativo d??insorgenza di
diabete, dopo aggiustamento per i vari fattori confondenti (p per la tendenza =
0,002). Il rischio ?? risultato ancora pi?? elevato per le donne in trattamento
con antidepressivi (RR 1,25; IC 95% da 1,10 a 1,41): un aumento forse legato
agli effetti sfavorevoli sul peso di alcuni trattamenti antipsicotici.

A un??analisi parallela, poi, sono stati osservati 7415 casi di depressione
clinica di nuova diagnosi. Rispetto alle donne non diabetiche, la presenza di
diabete di tipo 2 ?? risultata associarsi a un rischio relativo di sviluppare
depressione, dopo aggiustamento per le covariate, pari a 1,29 (IC 95% da 1,18 a
1,40); i tassi corrispondenti per le donne diabetiche in sola dieta, in terapia
con antidiabetici orali e in trattamento insulinico sono stati di 1,25 (IC 95%
da 1,09 a 1,42), di 1,24 (IC 95% da 1,09 a 1,41) e di 1,53 (IC 95% da 1,26 a
1,85). Tali associazioni si sono confermate anche dopo aggiustamento per la
presenza di comorbilit?? correlate al diabete. Studi futuri, nell??opinione degli
autori, dovranno confermare i risultati in popolazioni differenti, e indagare i
possibili meccanismi alla base di questa relazione.

Fonte: Arch Intern Med 2010;170(21):1884-1891

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili