(24-02-11) Lo studio, mangiare frutti di bosco protegge dal Parkinson
Milano, 14 feb. (Adnkronos Salute) - Macedonie di frutti di bosco per prevenire il Parkinson. Un gruppo di scienziati della Harvard School of Public Health di Boston ha dimostrato che mangiare fragole, lamponi, ribes, more e mirtilli riduce il rischio di ammalarsi sia negli uomini che nelle donne. Con un vantaggio in pi? per i maschi, che possono dribblare la patologia anche consumando mele, agrumi, the, vino rosso, cioccolato e in generale tutti gli alimenti ricchi di flavonoidi. Lo studio - che sar? presentato al 63esimo meeting annuale dell'American Academy of Neurology, in programma dal 9 al 16 aprile a Honolulu, nelle Hawaii - ha coinvolto 49.281 uomini e 80.336 donne, seguiti per un arco di tempo compreso tra 20 e 22 anni. Attraverso appositi questionari, i ricercatori hanno misurato la quantit? di flavonoidi assunti dai partecipanti all'indagine attraverso la dieta, quindi hanno esaminato l'associazione tra dosi di flavonoidi consumate e rischio di ammalarsi di Parkinson. Durante il periodo di osservazione, 805 arruolati hanno sviluppato la patologia.Gli studiosi hanno calcolato che il 20% di uomini che assumeva le quantit? maggiori di flavonoidi aveva un rischio di Parkinson quasi dimezzato (-40%) rispetto al 20% di maschi che consumava meno flavonoidi. Nelle donne la relazione tra consumo di flavonoidi e rischio malattia non ? stata osservata, ma andando a distinguere fra sottoclassi di flavonoidi si ? visto che l'assunzione regolare di antocianine ottenute principalmente dai frutti di bosco aveva un effetto 'scudo' in entrambi i sessi. "Questo ? il primo studio che analizza negli esseri umani l'associazione tra consumo di flavonoidi e rischio Parkinson - spiega l'autore Xiang Gao - La ricerca suggerisce un effetto neuroprotettivo delle antocianine. E se il risultato sar? confermato, i flavonoidi potranno essere considerati un modo sano e naturale per evitare il Parkinson".
Fonte: Univadis
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione