Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(06-03-11) Aumentano fratture atipiche con bisfosfonati a lungo termine




Nelle donne anziane il trattamento con bisfosfonati a lungo termine (per pi?
di 5 anni) si associa a un aumento del rischio di fratture subtrocanteriche o
del piccolo trocantere; il rischio assoluto di queste fratture atipiche, in
ogni caso, rimane basso. ? quanto risulta da uno studio di popolazione caso-
controllo canadese, condotto da Laura Y. Park-Wyllie, del Keenan research
centre di Toronto, e collaboratori. ? stata studiata una coorte di donne
dell'Ontario di et? pari o superiore a 68 anni, che aveva iniziato un
trattamento con bisfosfonati tra l'aprile del 2002 e il marzo del 2008. In
questo arco di tempo, le pazienti ricoverate per una frattura sottotrocanterica
o del piccolo trocantere venivano confrontate con vari controlli (fino a 5)
senza tali fratture. L'analisi primaria si ? focalizzata sull'associazione tra
ospedalizzazione per frattura atipica e durata dell'esposizione al
bisfosfonato; per verificare la specificit? dei riscontri, si ? considerata
anche l'associazione tra impiego di bisfosfonati e fratture del collo femorale
e della regione intertrocanterica, caratteristiche dell'osteoporosi. In totale,
dopo l'avvio della terapia con bisfosfonati si sono contate 716 donne colpite
da frattura atipica (subtrocanterica o del piccolo trocantere) e 9.723 donne
interessate da una tipica frattura osteoporotica della regione
intertrocanterica o del collo femorale. Rispetto all'uso transitorio del
farmaco, il trattamento per 5 anni o pi? con bisfosfonato ? risultato
associarsi a un rischio maggiore di frattura atipica (rapporto incrociato, Or,
aggiustato: 2,74%). Sempre nelle donne con oltre 5 anni di terapia con
bisfosfonati si ? riscontrato, invece, un diminuito rischio di fratture
osteoporotiche tipiche (Or aggiustato: 0,76). Complessivamente, tra le 52.595
donne con almeno 5 anni di terapia con bisfosfonati, si ? avuta una frattura
atipica in 71 pazienti (0,13%) nel primo anno di cura e in 117 (0,22%) entro 2
anni.

Fonti:
JAMA, 2011; 305(8):783-789
doctornews33

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili