(07-03-11) Schizofrenia: geni o ambiente?
Il rischio di sviluppare la schizofrenia ? di circa lo 0,5-1% nella
popolazione generale, per i parenti degli schizofrenici aumenta
proporzionalmente all?affinit? genetica, ? del 9% per i parenti di primo grado
e del 4% per quelli di secondo grado. Altri studi indicano che quando uno dei
due genitori ? schizofrenico il rischio per i figli ? del 13%. I gemelli si
somigliano per caratteristiche fisiche e psichiche molto pi? dei fratelli e per
questo si prestano bene a essere analizzati per risalire alle cause genetiche
di alcune patologie. Uno studio ha dimostrato che i cervelli dei gemelli MZ
presentano una somiglianza decisamente superiore rispetto ai cervelli dei
gemelli DZ; la scoperta ? di Alycia Bartley che ha studiato coppie di gemelli
monozigotici e dizigotici simili al 50%, ma che hanno condiviso un simile
ambiente postnatale.
Esistono poi gli studi sui gemelli adottati e la schizofrenia. Una delle
ricerche pi? vaste (5.500 bambini) ? stata condotta in Danimarca: ? stato
rilevato che il 5% degli adottati che aveva sviluppato la malattia, aveva un
genitore biologico colpito dalla schizofrenia, mentre l?essere stati allevati
da genitori adottivi schizofrenici non conduceva allo stesso esito. Di recente
? stato ipotizzato che le alterazioni di alcuni recettori (della dopamina e
della serotinina) aumenterebbero la possibilit? che i traumi ambientali possano
scatenare la malattia.
Risultati sostanzialmente analoghi sono stati ottenuti nel caso della sindrome
maniaco-depressiva. ?? indubbio che schizofrenia, sindromi maniacodepressive e
altri disturbi come l?autismo abbiano una componente genetica - conclude
Alberto Oliverio, professore ordinario di psicobiologia alla Sapienza di Roma -
anche se ci? non minimizza il ruolo dell?ambiente e di eventi critici. Forse ?
pi? opportuno parlare di "fattori di fragilit?", una serie di caratteristiche
neurobiologiche, condivise dai gemelli MZ, che li rendono pi? sensibili a
fattori traumatici?.
Fonte: edott.it
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