(19-03-11) Dieta vegetariana pro e contro

Un numero sempre pi? ampio di persone nel mondo adotta la dieta vegetariana.
Non c?? motivo per criticare questa scelta, se si mantiene un regime variato e
bilanciato; ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi?

I pro

E' ormai accertato da differenti studi, che la dieta vegetariana rappresenta
un regime alimentare salutare soprattutto per quanto riguarda la prevenzione
delle malattie cronico-degenerative. Il modello dietetico di un soggetto
vegetariano va per? attentamente programmato, includendo quote adeguate di
vitamina B12, D, acidi grassi omega-3, calcio, ferro e zinco, tutti nutrienti
notoriamente prevalenti negli alimenti di origine animale. La dieta
vegetariana, di converso, ha una maggiore quantit? di fibre e di fitoderivati,
utili nella prevenzione delle patologie cardiovascolari, poich? diminuiscono
l'incidenza d'ipertensione, ictus, cardiopatia ischemica e di alcuni tipi di
tumori.
I contro

Uno studio condotto in Polonia ha dimostrato che la dieta vegana potrebbe
avere un impatto negativo sul metabolismo osseo. In sintesi, osservando un
gruppo di famiglie di vegani, si ? evidenziato che, mentre i livelli dei
fosfati erano nei limiti della norma, il calcio e la 25-idrossivitamina D erano
decisamente al di sotto dei livelli raccomandati. La densit? ossea nei bambini,
negli adolescenti e nei genitori delle stesse famiglie di vegani, appariva
influenzata dai minori livelli di assunzione del calcio e della vitamina D,
risultando inferiore alla norma in tutte le et?, in particolare nei bambini e
negli adolescenti. Un altro studio, condotto da un gruppo di ricercatori
cinesi, inoltre, evidenzia che rinunciare del tutto agli alimenti di
provenienza animale, significa rinunciare a ferro, zinco, acidi grassi omega-3
e anche alla vitamina B12.
La pratica clinica

Nei paesi occidentali, le persone che adottano un regime vegetariano, spesso
lo fanno per moda, raramente per religione, e quasi mai per la salute. Nella
maggior parte dei casi, si trascura il parere del nutrizionista, o ? assente
una reale competenza nel fai da te, per cui ? frequente il problema carenziale.
Quando si tratta di adulti, magari in sovrappeso, si pu? anche pensare alle
supplementazioni generiche, senza grossi timori. Ma quando si tratta di
bambini, adolescenti, ragazze in et? fertile e donne in gravidanza,
l'accertamento della carenza oggettiva deve essere scrupoloso e costante. Tra i
molti parametri di una diagnostica nutrizionale approfondita, la misura della
mineralizzazione ossea ? senza dubbio essenziale, unitamente ai periodici
controlli dei parametri di laboratorio, riguardanti i nutrienti a rischio di
carenza.


Autore: Patrizia Maria Gatti
Fonti: Nutr Clin Pract. 2010 Dec;25(6):613-20. Nutrition concerns and health
effects of vegetarian diets. Craig WJ. Pediatr Endocrinol Diabetes Metab.
2010;16(3):201-4. The influence of vegan diet on bone mineral density and
biochemical bone turnover markers.
J Agric Food Chem. 2011 Feb 9;59(3):777-84. Epub 2011 Jan 4. Chemistry behind
Vegetarianism.

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