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Le ricerche di Gerona 2005

(04-05-11) Allergie alimentari: poche le certezze



L'approccio diagnostico delle allergie alimentari non ? ancora ben definito,
soprattutto per quanto riguarda la diffusione di numerose opzioni. Permane il
dubbio riguardante i test affidabili e specifici per l'accertamento di
un'allergia alimentare. Le allergie alimentari, e non solo, sono molto
frequenti e con tendenza all'aumento, ma il dato sembra fuorviato dalla
proliferazione di diagnosi incerte. Il punto cruciale ? il numero infinito dei
test utilizzati per l'accertamento di un'allergia alimentare, che non
presentano standard di riferimento unificabili. Eccetto il food challenge e il
prick test, nessun altra proposta ? valida per la diagnosi differenziale della
sospetta allergia alimentare, che ? una risposta immunitaria IgE mediata; cio?
con IgE specifiche presenti solo dopo stimolazione con un allergene
completamente purificato. Secondo un'analisi sistematica delle allergie
alimentari e dei test diagnostici, in America, riguardante oltre 12000
citazioni della letteratura, solo 72 di queste citazioni appaiono valide. Si
evince che oltre l'1-2% della popolazione adulta soffre di vere allergie
alimentari, ma il numero globale di allergie accertate ? comunque inferiore al
10%, e quindi non si pu? certo parlare di fenomeno in aumento. Insomma, sul
fronte test delle allergie alimentari non c'? ancora niente di nuovo n? di
sicuro.
Nella pratica clinica: di fronte a un alimento sospettabile d'indurre
allergia, si dovrebbe proporre in prima battuta il diario alimentare. Poi si
dovrebbe procedere con una dieta d'esclusione, con reintroduzione graduale
delle categorie alimentari di rischio crescente. Iniziare con una diagnosi
generica, potrebbe generare maggiore incertezza e vanificare il trattamento.
La conclusione: l'indagine delle abitudini alimentari e dei consumi di ogni
paziente va fatta con cura e sistematicamente, preliminarmente al test di
stimolazione. Comunque l'allergia vera si riconosce subito, attraverso i segni
e i sintomi, senza bisogno di tanti test.

Autore: Patrizia Maria Gatti
Fonte: JAMA. 2010 May 12;303(18):1848-56. Diagnosing and managing common food
allergies: a systematic review.

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