(30-05-11) Diete iperproteiche e sindrome metabolica
Alcuni studi hanno suggerito una dieta moderatamente iperproteica come pi? appropriata rispetto a quella ipolipidica/iperglucidica per i pazienti a rischio di sindrome metabolica e diabete di tipo 2.
Lo studio
Un totale di 83 donne sovrappeso o obese dai 18 ai 65 anni sono state randomizzate e incrociate sottoponendole, per 8 settimane, a una dieta a contenuto proteico moderatamente elevato (HP - 30% di proteine e 40% carboidrati) o a un'altra ad elevato contenuto di fibre ? (HFib), lievemente iperglucidica e con una percentuale di proteine inferiore (50% carboidrati, >35g al giorno fibre, 20% proteine). La restrizione energetica era da circa 480 a 990 Kcal al giorno. I risultati in sintesi: entrambi i gruppi di pazienti hanno riportato una perdita di peso. Rispettivamente: -4,5 kg per il gruppo a dieta HP e -3.3 kg per il gruppo a dieta HFib, anche la massa grassa totale si riduceva con la dieta HP -4.0 kg e con la dieta HFib -2.5 kg e la circonferenza vita WC era per la HP -5.4 cm e con la HFib -4.7 cm.
Anche i trigliceridi, il colesterolo totale e LDL, la glicemia a digiuno e la pressione arteriosa subivano riduzioni analoghe e comparabili. Tuttavia, il decremento ponderale era pi? significativo nelle pazienti a dieta HP e anche la pressione arteriosa diastolica subiva un decremento superiore sempre con la dieta HP. Dunque, una dieta moderatamente iperproteica, concludono gli autori, appare pi? efficace rispetto a una energeticamente comparabile, ma a elevato contenuto di carboidrati e fibre, sia per quanto riguarda la perdita di peso, sia per la riduzione del grasso corporeo e della pressione arteriosa. Ovviamente i risultati valgono per questa sola popolazione e ulteriori studi a conferma sono sempre necessari.
Fonte: J Nutr J. 2011 Apr 28;10(1):40. [Epub ahead of print] Comparison of high protein and high fiber weight-loss diets in women with risk factors for the metabolic syndrome: a randomized trial.
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