(01-06-11) Pressione arteriosa: studio americano suggerisce nuovi limiti
In fatto di pressione arteriosa ?Forse ? giunto il momento di indicare nuovi valori limite, diversi a seconda della fascia di et? del paziente?. ? il commento di Brent Taylor, ricercatore dell'universit? del Minnesota, dopo aver analizzato nuovamente i valori di pressione di 14 mila persone sottoposte a un'enorme indagine sulla salute condotta negli Stati Uniti tra il 1971 e il 1976. I risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of Internal Medicine.
In chi ha meno di 50 anni, attenzione dunque alla minima, che non dovrebbe superare i 100 mmHg. Dopo i 50 anni conta invece di pi? la massima, che non dovrebbe superare i 140 mmHg. Non solo, sempre dopo i 50 anni, ? importante anche la differenza tra massima e minima: pi? ? elevata, maggiore ? il rischio cardiovascolare. ?Una grossa differenza fra i due valori, infatti, suggerisce alterazioni funzionali e anatomiche consistenti: significa che soprattutto le grosse arterie sono molto rigide e hanno perso l'elasticit?, un fattore negativo che comporta la salita della pressione massima e il calo della minima?, chiarisce Pasquale Strazzullo, direttore dell'Unit? di Medicina Interna, Ipertensione e Prevenzione Cardiovascolare dell'Universit? Federico II di Napoli.
Prevenire l'ipertensione ? possibile anche a tavola. A questo proposito, i ricercatori della Societ? Italiana per l'Ipertensione Arteriosa (Siia) hanno riscontrato che chi consuma abbondante potassio nella propria dieta vede calare la pressione, come pure il rischio di ictus e infarto. ?Il potassio - commenta Strazzullo - migliora la funzionalit? dell'endotelio, il tessuto che riveste l'interno dei vasi sanguigni e produce sostanze vasodilatatrici, importanti per mantenere la pressione bassa; inoltre sembra avere anche un effetto antiossidante diretto?. La dose giornaliera di potassio raccomandata ? di circa quattro grammi. Per essere certi di assumerne abbastanza, basterebbe consumare le tanto raccomandate cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura.
Fonte: edott.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione