Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(01-07-11) Batterio killer/ Quattro bambini ricoverati in Francia: nuovo caso di infezione da E.Coli



Gioved? 16.06.2011 15:10
Il batterio-killer continua a far paura in Europa. Anzi, si apre un nuovo capitolo sull' E.Coli, che in forma diversa ora ha colpito anche in Francia. Sei bambini sono infatti ricoverati in condizioni "preoccupanti" al policlinico di Lille, nel nord della Francia, per un'infezione alimentare legata a un tipo raro di batterio E. Coli dopo aver mangiato hamburger sospetti comprati al supermercato Lidl.

CHE COSA E' ACCADUTO - Lo stato di salute dei sei, ricoverati ieri pomeriggio, ? giudicato "serio", dicono i medici che al momento, per?, non parlano di prognosi riservata. Sei bambini, fra i 20 mesi e gli 8 anni, sono stati ricoverati in rianimazione pediatrica dopo essere stati colti da diarree con perdite di sangue "importanti", che sono sembrate legate alla consumazione di hamburger surgelati di marca "Steaks Country", venduti negli ipermercati Lidl, secondo quanto reso noto dall'Agenzia regionale per la salute.
"Questa infezione ad Escherichia coli - sottolinea l'agenzia - non ha alcun legame, al momento, con l'epidemia registrata in Germania", che ha provocato la morte di 38 persone. Uno dei sei bambini ha potuto lasciare l'ospedale gi? in serata, gli altri sono ancora in osservazione. Le autorit? regionali hanno gi? disposto il ritiro delle confezioni di hamburger ed ? stato lanciato un appello a chi le avesse acquistate a riportarle nei punti vendita.
LA CARNE VIENE DALLA GERMANIA - La carne che ha intossicato sei bimbi nel nord della Francia proviene dalla Germania, sottolinea in una nota l'azienda francese Seb, che ha prodotto gli hamburger venduti presso la catena di supermercati Lidl finiti sui piatti delle piccole vittime. La carne ? stata macellata in Germania, ha precisato Seb, per poi essere trasformata in Francia.
COLDIRETTI- Con la notizia che gli hamburger sospettati sono fatti con carne tedesca salgono a quattro le emergenze alimentari nate in Germania nell'ultimo anno che hanno messo in allarme l'intera Europa. E' quanto afferma la Coldiretti in rifermento al ricovero in ospedale di sei bambini in Francia per una presunta infezione determinata dal consumo di hamburger surgelati di marca "Steaks Country" venduti nell'ipermercato Lidl, ma prodotti da carne tedesca. Esattamente un anno fa, a giugno 2010, ? stata trovata in Italia - sottolinea la Coldiretti - la prima mozzarella blu proveniente dalla Germania nonostante fosse venduta con marchio "Malga Paradiso" in diversi discount. I sequestri su tutto il territorio italiano hanno riguardato le mozzarelle a marchio "Land" (vendute da Eurospin), "Lovilio" (vendute da Lidl) e "Malga Paradiso" (vendute da MD discount), tutte prodotte in Germania dalla ditta Milchwerk Jager Gmbh & Co.
Il fatto che la scoperta dell'alterazione sia avvenuta in Italia e non in Germania dove la mozzarella viene prodotta ? significativo - sostiene la Coldiretti - della capillarit? dei controlli sul mercato nazionale dei prodotti alimentari e dei ritardi colpevoli della Germania. All'inizio del mese di gennaio 2011 ? scoppiato lo scandalo dei mangimi alla diossina che hanno contaminato allevamenti di polli, uova e maiali venduti in tutta Europa. La societa tedesca di mangimi animali al centro dello scandalo diossina sembra sapesse fin dal marzo precedente che - ricorda la Coldiretti - vi era una quantit? di diossina 78 volte superiore ai limite legale nei grassi presenti nei mangimi. Anche il caso del batterio killer Escherichia coli dopo il tentativo di accusare ingiustamente la Spagna ? apparso chiaro - conclude la Coldiretti - che ? nato e si ? diffuso in Germania anche se non sono ancora stati chiariti i motivi e l'origine. L'Italia ha importato prodotti agroalimentari dalla Germania per un valore di 5,5 miliardi di euro nel 2010 che - conclude la Coldiretti - e' lo stesso importo fatto segnare dalla Francia che rende i due paesi i principali fornitori di prodotti agroalimentari dall'Italia.
FAZIO - "Il batterio responsabile, in ogni caso, verr? esaminato. Valuteremo anche questa situazione, ma non mi sembra il caso di generare preoccupazione. Questi fenomeni molto spesso avvengono per la cattiva conservazione della merce". Cosi' il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, a margine del suo intervento al Sanit, all'assemblea di Federanziani, ha commentato i casi epidemia verificatisi in Francia, sottolineando che "il ministro della Sanita' francese ha dichiarato che questa epidemia non ha nulla a che vedere con quella avvenuta in Germania. La caratteristica dell'epidemia tedesca - ha spiegato Fazio - ? che il batterio ha colpito adulti e non bambini, mentre queste epidemie di E.Coli si verificano spesso e molto frequentemente nei bimbi. Capisco che in questo momento c'e' particolare sensibilita', sia da parte della popolazione che dei media, ma non bisogna generare preoccupazione", ha ribadito. Quanto alla possibilita' di avviare ispezioni anche in Italia sulla catena di discount dove in Francia sono stati venduti gli hamburger ritenuti contaminati, Fazio ha risposto: "valuteremo la situazione".

Fonte: affari italiani.it

Commento del Dr. Parisi: Chi volesse saperne di piu? su questo batterio e/o quello che ha provocato e/o pu? ancora provocare basta leggere un bellissimo libro gia? da tempo sponsorizzato da Gerona ( vedi bibliografia) e cio? ? TOXIC? di W. Reymond. Vi accorgerete che tutto quello che viviamo e vivremo ? gi? successo!! E si dir? sempre che ? colpa della poca igiene o di qualcos? altro, ma figuratevi se dir? mai che per fare un hamburger qualche azienda mescola 50 tipi di carne diversa e magari pezzi provenienti da animali malati!!

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili