(23-08-11) Rischio cv non modificato da ridotto apporto di sale
Secondo i dati oggi disponibili, non esistono ancora prove sufficienti che una ridotta assunzione di sale determini effetti sulla morbilit? e la mortalit? cardiovascolare. Lo sostengonoRod S. Taylor, delle Universities of Exeter & Plymouth (UK), e colleghi, autori di una revisione sistematica Cochrane sul tema che aggiorna la prima versione, risalente al 2004. I ricercatori hanno selezionato 7 studi che, nel complesso, includono 6.489 partecipanti: 3 condotti su soggetti normotesi (n=3.518), 2 su pazienti ipertesi (n=758), 1 su una popolazione mista di normo - e ipertesi (n= 1.981) e 1 su pazienti con scompenso cardiaco (n=232), con termine del follow-up compreso tra 7 e 36 mesi, e monitoraggi osservazionali prolungati fino a 12,7 anni. I valori di rischio relativo (Rr) di morte per tutte le cause nei normotesi (0,67 a fine trial, 0,90 al follow-up maggiore) e negli ipertesi (0,97 e 0,96, rispettivamente) hanno dimostrato con forza l'evidente assenza di influsso esercitata da un diminuito apporto di sale. Anche i valori di morbilit? cardiovascolare tra le persone con pressione arteriosa normale (Rr al follow-up maggiore: 0,71) o con pressione arteriosa elevata al baseline (Rr a fine trial: 0,84) hanno mostrato un'evidenza di beneficio non forte. Inoltre, la restrizione del sale ? risultata aumentare il rischio di morte per tutte le cause nei pazienti con scompenso cardiaco congestizio (Rr a fine trial: 2,59). ?Il nostro studio non riporta grandi benefici probabilmente perch? le persone analizzate hanno ridotto di poco il loro consumo giornaliero di sale, per cui l'effetto sulla pressione sanguigna e sul cuore ? limitato? afferma Taylor, il quale ritiene necessari dati su popolazioni numericamente molto pi? ampie (almeno 18.000 individui) per poter provare con certezza qualsiasi effetto sulla salute determinato dalla limitazione di sale nella dieta.
Fonti:
Cochrane Database Syst Rev, 2011; 7:CD009217
doctornews33
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione