(30-08-11) Diabete 2: predizione accurata con HbA1c e glicemia a digiuno

La misurazione combinata dell'emoglobina glicata (HbA1c) con quella della glicemia a digiuno costituisce un metodo predittivo di diabete pi? accurato rispetto ai due singoli test. ? quanto emerge dallo studio longitudinale di coorte Topics 3, i cui risultati sono stati presentati a San Diego (Usa) - in occasione della sessione scientifica annuale dell'American Diabetes Association (Ada) - da Yoriko Heianza dell'universit? di Tsukuba, a Ibaraki, e contemporaneamente pubblicati su Lancet. Nel trial sono stati coinvolti 6.241 soggetti (1.571 donne; et?: 24-82 anni), inizialmente non diabetici, seguiti con un follow-up di oltre 4,7 anni. Scopo del protocollo: verificare la capacit? della sola HbA1c, della sola glicemia a digiuno, e della combinazione dei due valori di predire un diabete incidente di tipo 2. I partecipanti sono stati considerati a rischio di prediabete se avevano un livello di HbA1c compreso tra 5,7 e 6,4% (n=412), un livello di glicemia a digiuno tra 5,6 e 6,9 mmol/l (n=1.270), o una combinazione dei due elementi (n=410). Il team di Heianza ha visto che il prediabete al baseline definito dalla sola glicemia a digiuno era leggermente pi? accurato nella predizione di diabete incidente rispetto al prediabete identificato dall'HbA1c da sola, essendo il primo associato a un rischio di diabete aumentato di 6,16 volte e il secondo di 6,00 volte rispetto alla normoglicemia basale. I soggetti che presentavano un prediabete basale in base a entrambi i criteri, invece, avevano un rischio aumentato significativamente maggiore, pari a 31,9 volte, lungo l'intero periodo di follow-up.

Sources:
Lancet, 2011 Jun 24. [Epub ahead of print]
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