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Le ricerche di Gerona 2005

(08-06-06) Grasso: fonte di energia per il cuore del diabetico



Secondo una recente ricerca il muscolo cardiaco di soggetti diabetici dipende dai grassi come fonti di energia: questo dato potrebbe spiegare perch? il 65% di soggetti diabetici muoiono per infarto o stroke.
Un team della Washington University School of Medicine a St. Louis ha confrontato la funzione cardiaca di 11 diabetici di tipo 1 e 11 non-diabetici.
Essi hanno trovato che il muscolo cardiaco di soggetti con diabete ? fortemente dipendente per l?energia dai grassi e molto poco dal glucosio che ? l?usuale fonte di energia. In confronto, il muscolo cardiaco dei soggetti non diabetici non ha una forte preferenza per il grasso e pu? usare sia glucosio che grasso come fonte di energia, a seconda della composizione del sangue del soggetto, dai livelli ormonali o da come intensamente sta lavorando il cuore.
" La sovradipendenza del cuore del diabetico dal grasso potrebbe parzialmente spiegare perch? i pazienti diabetici soffrono di manifestazioni pi? pronunciate di malattia dell?arteria coronarica" ha detto l?autore senior dello studio il Dr. Robert J. Gropler, un professore di radiologia, medicina e ingegneria biomedica.
"Il cuore ha bisogno di usare molto pi? ossigeno per metabolizzare i grassi che di glucosio, e questo rende il cuore diabetico pi? sensibile alle cadute dei livelli di ossigeno che si verificano con blocco dell?arteria coronarica," ha detto Gropler, che ? anche il direttore del laboratorio di imaging cardiovascolare presso il Mallinckrodt Institute of Radiology alla School of Medicine.
Noi riteniamo che non sia sufficiente controllare il glucosio ematico nei diabetici. Si deve anche valutare la fornitura di grassi al cuore.
Se si riduce l?apporto di grassi attraverso la combinazione di dieta, esercizio e farmaci, si migliora la capacit? del cuore di usare altre fonti di energia, e questo migliora lo stato di salute. I dati sono pubblicati online e sul numero di February (7) del Journal of the American College of Cardiology.
Gli stessi ricercatori sono anche coinvolti in uno studio pi? ampio del metabolismo del muscolo cardiaco nei diabetici di tipo 2.
I pazienti dello studio vengono divisi in due gruppi , uno ricevente terapie standard per normalizzare il glucosio ematico e l?altro con terapie addizionali finalizzate a ridurre la quantit? di grasso nel sangue.

SOURCE: Washington University School of Medicine, news release, Feb. 7, 2006

Fonte: teamsalute

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