(04-03-12) Ipertesi, stretta relazione tra alterazione metabolica e renale

Sindrome metabolica e anomalie renali, noti fattori di rischio indipendenti di
aumentato rischio cardiovascolare, sono frequentemente associate nei pazienti
con ipertensione ad alto rischio. Questa relazione ? indipendente da altri
fattori confondenti, incluse le componenti della sindrome. ? l'esito di
un'analisi di dati, coordinata da Giovanna Leoncini dell'Universit? di Genova,
provenienti da un trial multicentrico italiano denominato "I-Demand". Sono
stati selezionati 2.916 soggetti ipertesi (et? media: 62 anni) sotto assistenza
specialistica, con funzione renale normale o lievemente ridotta. La sindrome
metabolica ? stata identificata in base ai criteri Ncep-Atp III, mentre la
nefropatia cronica (Ckd) ? stata definita in base a un valore stimato di Gfr
<60 ml/min/1,73m2 o alla presenza di microalbuminuria (rapporto
albumina/creatinina = 2,5 mg/mmol negli uomini, oppure = 3,5 mg/mmol nelle
donne). ? risultata presente nel 59% dei pazienti. La prevalenza di
microalbuminuria, ridotta Gfr e Ckd ? risultata, rispettivamente, del 26%, 25%
e 41%. I pazienti con sindrome hanno evidenziato una maggiore escrezione
urinaria di albumina, una ridotto Gfr e una maggiore prevalenza di Ckd, anche
dopo aggiustamento per et? e genere. Inoltre, l'analisi di regressione
logistica multivariata ha evidenziato che la sindrome ? significativamente
associata a Ckd, anche dopo aggiustamento per potenziali fattori confondenti.
L'associazione tra sindrome metabolica e Ckd, infine, ? apparsa pi? forte nei
pazienti non diabetici.

Fonti: J Nephrol, 2012; 25(1):63-74
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