(05-03-12) Asma, il controllo migliora trattando la psiche
Nei soggetti asmatici, l'ansia e la depressione incidono negativamente sul
controllo della patologia e sulla qualit? di vita, aumentando le possibilit?
che, trattando tali comorbilit? psicologiche, migliorino anche il controllo
dell'asma e la qualit? di vita del paziente. ? la tesi sostenuta da Isabel
Urrutia del Servizio di pneumologia dell'Ospedale Galdakao-Us?nsolo di Bizkala
(Spagna) e collaboratori, i quali hanno condotto uno studio crociato su 354
pazienti ambulatoriali in due ospedali dei Paesi Baschi. Per ogni partecipante
sono stati raccolti i dati relativi alle variabili sociodemografiche, ai
sintomi asmatici, al trattamento, al numero delle riacutizzazioni, al grado di
controllo, alla qualit? di vita, alla presenza di morbilit? psicologiche, e al
livello di attivit? fisica. Inoltre, in tutti ? stato eseguito un esame
spirometrico. Sul totale, il 77% ha evidenziato un controllo scarso o parziale
della propria condizione, il 31% ha lamentato solo ansia, il 2% solo
depressione, e il 10% ha mostrato ansia pi? depressione. Lo scarso controllo
dell'asma ? apparso associato a uno stato di ansia accompagnato a depressione
(Or: 3,61) e al sesso femminile (Or: 1,85). L'ansia ha manifestato un effetto
indipendente sulla riduzione della qualit? di vita in tutti i domini; la somma
di ansia e depressione ha fatto registrare un effetto ancora superiore.
Fonti:
J Asthma, 2012; 49(2):201-8
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