(08-06-12) Il 70% diabetici indisciplinato a tavola, non rinuncia a pane pizza e drink
Torino, 25 mag. (Adnkronos Salute) - Non riescono a dire di no alla pizza, al pane e ad un piatto di pasta. O magari ad una bibita zuccherata. Sono gli italiani che soffrono di diabete, sette su dieci non resistono alle tentazioni e commettono errori che li portano a dover prendere pi? farmaci per tenere sotto controllo la glicemia, il colesterolo e i trigliceridi. Lo rivelano i primi dati emersi dallo studio Tosca promosso dalla Societ? italiana di diabetologia (Sid) e presentato in anteprima a Torino al 24? Congresso nazionale della Sid.
"A parit? di calorie ingerite - riporta lo studio - al Sud si esagera con carboidrati dall'alto indice glicemico come pane e pizza. I diabetici di Napoli e Palermo mangiano in media 90 grammi di pane al giorno, 20 di pi? dei pazienti del Nord, e la pizza almeno una volta alla settimana, mentre al nord si va in pizzeria una volta ogni dieci giorni". Non che in queste Regioni i diabetici siano molto pi? virtuosi "a Milano o Venezia - sottolineano gli esperti - eccedono infatti con formaggi e insaccati, che consumano in maggior quantit?, e con le bevande zuccherate a cui cedono quasi ogni giorno, due volte pi? spesso rispetto al Sud".
"Il progetto Tosca - spiegano gli esperti della Sid - ? stato promosso allo scopo di valutare gli effetti di alcune combinazioni di farmaci sugli eventi cardiovascolari nei diabetici, finora ha arruolato oltre 2000 pazienti che hanno risposto a un questionario per esaminare le abitudini alimentari nell'ultimo anno. L'analisi dei primi 700 questionari raccolti - suggerisce la ricerca - consente di avere un quadro molto preciso della dieta seguita dai diabetici italiani, scoprendo che la maggioranza dei pazienti ? decisamente indisciplinata".
"Abbiamo osservato nei diabetici di Regioni diverse le stesse differenze nell'alimentazione che sono attese e si riscontrano nei soggetti sani ? osserva Gabriele Riccardi, presidente uscente della Sid - questo significa che i pazienti non stanno seguendo una dieta adatta alla loro condizione, perch? questa ? naturalmente la stessa ovunque, ma sono molto influenzati dalle tradizioni culinarie del luogo dove vivono e di fatto vi si adeguano".
Il fatto che i diabetici non riescano a seguire correttamente una dieta bilanciata per tenere sotto controllo zuccheri e grassi nel sangue "non ? senza conseguenze ? avverte Riccardi - alcuni sono costretti a controllare questi parametri di rischio cardiovascolare con i farmaci anche se potrebbero farne a meno. Pazienti che devono comunque prendere medicinali finiscono per assumerli in maggior quantit? rispetto a quello che sarebbe necessario se l'alimentazione fosse pi? sana".
Secondo i diabetologi i motivi che impediscono ai pazienti di stare pi? attenti a tavola sono molteplici. "Molti ritengono - spiega Olga Vaccaro, professore associato di Nutrizione umana all'universit? Federico II di Napoli - che le loro limitazioni siano di intralcio a una normale vita sociale anche se non ? cos?, perch? si pu? uscire a cena con gli amici e mangiare sano pure essendo diabetici. Tanti poi non seguono la dieta perch? non accettano fino in fondo la malattia giacch? li fa sentire 'diversi'".
Fonte: Quotivadis 2012
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione