(29-07-12) Vitamina D per prevenire il rischio di fratture
Ogni anno in Italia quasi 80mila anziani si fratturano il femore e circa il
60% di questi perde gradualmente l'autosufficienza. Un problema dai pesanti
risvolti fisici e psicologici. Un nuovo studio pubblicato sul New England
Journal of Medicine sostiene che una percentuale di questi incidenti si
potrebbero prevenire ricorrendo ad alte dosi di vitamina D.
Lo studio, condotto dall'universit? di Zurigo, ha preso in esame 11 studi
clinici randomizzati per un totale di oltre 30mila pazienti di et? superiore ai
65 anni che assumono vitamina D come forma di prevenzione contro le fratture. I
ricercatori hanno dimostrato che dosi di vitamina D inferiore alle 800 IU non
hanno alcun effetto preventivo. Al contrario, dosi comprese tra gli 800 e i
2000 IU, con o senza il calcio combinato, hanno diminuito la frequenza delle
fratture ossee del 14% fino a un massimo del 30% per le fratture d'anca. Dati
importanti per chi, a causa dell'osteoporosi e della perdita di densit?
minerale ossea legata all'et?, ? pi? soggetto alle fratture.
Fonte: edott.it
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