Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(06-11-12) Quando i cibi curano, cioccolato amaro e lupini contro pressione alta


Roma, 20 set. (Adnkronos Salute) - Un antipertensivo goloso. Dieci grammi di cacao, con 200 mg di flavanoli, al giorno possono tenere a bada la pressione alta, e anche favorire la dilatazione delle coronarie e abbassare i livelli di colesterolo. Diversi studi recenti confermano l'efficacia terapeutica del cioccolato amaro. E l'European Food Safety Agency (Efsa) sta valutando l'indicazione di questo alimento "per affrontare la pressione arteriosa elevata e l'angina pectoris", afferma Cesare Sirtori, preside della facolt? di farmacia di Milano e presidente della Societ? italiana di nutraceutica (Sinut), riunita a Milano per III congresso nazionale fino al 21 settembre.
"Da anni - spiega l'esperto - ? noto che la popolazione Kuna, al largo della costa di Panama, consuma grandi quantit? di cacao e ha una mortalit? per malattie cardiovascolari nettamente minore rispetto ai cittadini panamericani. Si ? visto che la stessa popolazione, una volta approdata sul continente, si adegua rapidamente alla dieta locale con un conseguente aumento dei valori in precedenza bassi".
Quello del cioccolato amaro ? solo uno degli esempi dell'impiego di cibi come farmaci, illustrati al congresso a cui partecipano i principali esperti di un settore in forte crescita (+15-20% annualmente rispetto all'1-2% dei prodotti farmaceutici). "Un'altra importante novit? ? l'utilizzo del lupino - afferma Anna Arnoldi, docente di Chimica degli alimenti e prodotti dietetici all'universit? degli Studi di Milano - una leguminosa che, rispetto alla soia, ha una maggiore flessibilit? nella preparazione dei prodotti e presenta effetti non solo su colesterolo e diabete, ma contiene elementi proteici particolari che potrebbero, in futuro, portare a 'pillole' per combattere anche l'ipertensione".
Un recente studio condotto da Sirtori, al Centro dislipidemie dell'ospedale Niguarda di Milano, ha mostrato che, in pazienti trattati con barrette dietetiche contenenti proteine di lupino, la colesterolemia ? diminuita del 4,2% rispetto al gruppo che ha assunto barrette alla caseina, che non ha riportato miglioramenti.
Il futuro dei cibi che curano ?, dunque, molto promettente. "Secondo recenti stime - spiega Sergio Liberatore, amministratore delegato di Ims Health - nel corso dei prossimi dieci anni sar? possibile raggiungere gli stessi introiti del farmaceutico. Infatti, a fronte di un'evoluzione negativa di quest'ultimo (-3%), il nutraceutico presenta ancora un trend con andamenti positivi. A contribuire significativamente a questo aumento sono il gradimento dei pazienti, le migliori tecnologie per la produzione dei 'cibi-farmaco' e il modesto sviluppo di novit? nel settore farmaceutico. Il mercato dei nutraceutici notificati in farmacia vale oggi circa 1,6 miliardi di euro, con un +5,1% all'anno a giugno 2012".
Nel corso del congresso sar? presentata dal 'guru' del settore, il canadese David Jenkins, la dieta 'portfolio'. Ricca di proteine (soia), fibre solubili indigeribili (psillio), fitosteroli e mandorle, grazie alle particolari propriet?, permette di ridurre il colesterolo. Un'applicazione tutta italiana di un 'portfolio in pillole' ? rappresentata da un mix di molecole nutraceutiche: lovastatina, berberina, policosanoli, acido folico, coenzima Q10 e astaxantina. "Dallo studio randomizzato condotto nel nostro Paese su 30 pazienti con sindrome metabolica, suddivisi in due gruppi - sottolinea Paolo Magni, docente di Patologia clinica all'Universit? degli studi di Milano - ? emerso che il solo intervento nutraceutico ha determinato una riduzione della colesterolemia totale (-12,8%), del colesterolo cattivo (-21,1%) ed un aumento del colesterolo Hdl (+5%) rispetto ai pazienti trattati con placebo".

Fonte: quotivadis del 21/9/12

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili