(20-01-13) Attivit? fisica: alle donne benefici con almeno seimila passi

Una normale attivit? fisica, specificamente una camminata di 6.000 o pi? passi
al giorno, si associa a un ridotto rischio di malattie cardiovascolari e
diabete in donne di mezza et?, indipendentemente dallo status menopausale. Lo
afferma uno studio condotto a partire dal 1995 nella citt? di Passo Fundo, in
Brasile, dove sono state arruolate 292 donne dall?et? media di 57,1 anni, che
sono state poi seguite nel tempo, con un ultimo follow-up condotto tra il 2010
e il 2011. I ricercatori hanno valutato, per ciascuna delle partecipanti, il
profilo metabolico e antropometrico e ne hanno poi controllato l?attivit?
fisica attraverso un pedometro digitale che ha contato il numero di passi per
sette giorni. Sulla base di questa misurazione le donne sono state classificate
come ?attive? se effettuavano almeno 6.000 passi al giorno o ?inattive? se
camminavano di meno. Complessivamente, il numero medio di passi ? stato di
5.250 passi che, nel gruppo delle donne inattive (61,8%), scendeva a una media
di 3.472, mentre tra quelle attive (31,9%) saliva a 9.056. Le donne che
praticavano un?attivit? fisica maggiore tendevano a fumare di meno, ad avere un
pi? basso indice di massa corporea, un giro-vita inferiore e un minor rapporto
tra la circonferenza della vita e quella dei fianchi. Al contrario, le donne
inattive hanno evidenziato un maggior rischio di obesit? o sovrappeso e di
avere un giro-vita superiore agli 88 cm, anche dopo correzione per et?, status
menopausale, abitudine al fumo e ormonoterapia. Anche la salute ? risultata pi?
precaria, con un rischio di diabete mellito aumentato di 2,7 volte e di
sindrome metabolica di 2,5 volte.

Fonti:
Menopause, 2012 Nov 19. [Epub ahead of print]
doctornews33

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