Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(31-01-13) Studio, mangiare troppo aumenta rischio dipendenza


Milano, 10 dic. (Adnkronos Salute) - Mangiare troppo moltiplica il rischio di cedere alla tentazione della droga. A dimostrare il legame tra disturbi del comportamento alimentare e rischio dipendenza ? uno studio pubblicato su 'Archives of Pediatrics & Adolescent Medicine', rivista del gruppo Jama, condotto dal team di Kendrin R. Sonneville del Boston Children's Hospital-universit? di Harvard. Dalla ricerca emerge che nei giovani consumare cibo in modo eccessivo, oppure soffrire di quello che gli anglosassoni chiamano 'binge eating' e cio? un'alimentazione complusiva in cui si perde completamente il controllo di quanto si mangia, aumenta la probabilit? di sperimentare marijuana o altri stupefacenti.
La ricerca ha coinvolto 16.882 ragazzi e ragazze che nel 1996, quando avevano un'et? compresa tra 9 e 15 anni, sono stati inseriti nello studio 'Growing Up Today'. L'abitudine di mangiare eccessivamente conservando per? il controllo di quanto si consuma (overeating) o di binge eating sono state valutate periodicamente, attraverso questionari ad hoc somministrati ogni 12-24 mesi tra il '96 e il 2005. Il team Usa ha quindi analizzato l'eventuale associazione tra questi problemi alimentari e condizioni come sovrappeso-obesit?, depressione, consumo compulsivo di alcol (binge drinking), utilizzo di marijuana o altre sostanze.
Il primo dato che emerge ? che l'alimentazione compulsiva ? pi? diffusa tra le femmine che fra i maschi: il disturbo ? stato infatti riscontrato in una percentuale di casi compresa tra il 2,3 e l'3,1% nelle ragazze 16 anni ai 24 anni, contro un range 0,3-1% nei ragazzi. Gli studiosi hanno inoltre osservato che l'alimentazione eccessiva, sotto forma sia di overeating sia di binge eating, ? un fattore predittivo dell'inizio del consumo di marijuana o altre droghe. E' risultato invece che il binge eating, ma non l'overeating, si associa a un maggior rischio di sovrappeso e obesit?, nonch? a un peggioramento dei sintomi della depressione. Infine, nessuna forma di alimentazione eccessiva ? risultata correlata al rischio di binge drinking. "Considerato che il binge eating si associa in modo peculiare ad alcuni altri comportamenti a rischio, ed ? un problema sul quale ? possibile intervenire - commentano gli autori - i medici dovrebbero essere incoraggiati a sottoporre gli adolescenti che assistono a valutazioni mirate a intercettare questo disturbo".

Fonte: Quotivadis

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili