(19-03-13) Ictus: per ridurre il rischio cadute meglio il 'Tai Chi'
Gli esercizi di Tai Chi possono ridurre il rischio di caduta negli adulti sopravvissuti a un ictus secondo una nuova ricerca presentata alla conferenza internazionale del 2013 dell'American Stroke Association.
I pazienti sopravvissuti al colpo apoplettico coinvolti in allenamenti basati sulla disciplina Tai Chi hanno subito un numero inferiore di cadute dei pazienti con ictus coinvolti in attivit? di ginnastica ordinarie. Il Tai Chi ? un'arte marziale proveniente dalle antiche tradizioni cinesi: include movimenti fisici, concentrazione mentale ed esercizi respiratori rilassanti.
"Imparare a mantenere l'equilibrio dopo aver subito un ictus ? una sfida molto complessa", ha spiegato Ruth Taylor-Piliae, autrice della ricerca dell'Universit? dell'Arizona. "Il Tai Chi permette di raggiungere questo obiettivo con maggior efficacia rispetto alla ginnastica tradizionale perch? migliora sia l'equilibrio statico sia quello dinamico, entrambi importanti per la prevenzione delle cadute".
I sopravvissuti adulti a un ictus generalmente cadono sette volte in pi? ogni anno delle persone sane della stessa et?. Cadute che causano fratture e influenzano la corretta mobilit?, aumentando anche la paura di cadere che in molti casi sfocia nell'isolamento sociale o nella dipendenza. I risultati della ricerca statunitense hanno dimostrato che il Tai Chi pu? ridurre le cadute nelle persone adulte e anziane che hanno subito un ictus.
Fonte: paginemediche.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione