(06-09-2017) Troppi dolci e bibite zuccherate aumentano il rischio di ansia e depressione
Una ricerca condotta su una vasta mole di dati e pubblicata sulla rivista Scientific Reports rivela che una dieta troppo ricca di zuccheri provenienti da dolci e bibite è associata a maggior rischio di disturbi mentali comuni (come ansia e depressione) e sembra proprio contribuire (con un meccanismo di causa e effetto) allo sviluppo di queste malattie nell’arco di 5 anni, almeno nei maschi.
Diretti da Anika Knppel della University College di Londra, gli esperti hanno analizzato dati relative a 8.087 tra maschi e femmine dai 39 agli 83 anni, raccolti per un periodo di 22 anni nell’ambito del progetto “Whitehall IIâ€. Già in passato alcuni studi avevano evidenziato un’associazione tra consumo eccessivo di zuccheri e salute mentale, ma questi lavori non erano stati disegnati in maniera che si potesse evincere una relazione di causa-effetto (ovvero gli zuccheri causano o contribuiscono a causare i disturbi mentali) o meno. Si poteva infatti ipotizzare più semplicemente che chi già soffre di problemi mentali è più incline a mangiare troppi zuccheri.
Il nuovo studio invece sembra individuare una relazione causale, in quanto va a osservare nel tempo la dieta dei partecipanti, tutti sani all’inizio dello studio, e la correla alla comparsa di un disturbo mentale nei cinque anni successivi.
E’ così emerso che, in particolare, i maschi con i livelli più elevati di consumo di zuccheri hanno – rispetto a coetanei con bassi consumi di zuccheri – un rischio del 23% maggiore di ammalarsi di un disturbo mentale nei 5 anni successivi.
Scartata dagli scienziati la possibilità che le persone più soggette a sviluppare malattie mentali nel tempo siano più inclini ad aumentare il consumo di zuccheri: tutto fa credere, concludono gli esperti, che mangiare troppi zuccheri da dolci e bibite sia proprio dannoso, a lungo termine, per la salute psicologica.
Fonte: Nutrieprevieni.it
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